Forza Italia blinda Mascia: mandato bis

Ma Quagliariello (Ndc) alza la posta: accordo con Chiodi solo se la candidatura di Pescara va aTesta

PESCARA. Il braccio di ferro tra Forza Italia e il Nuovo centrodestra sulla scelta del candidato sindaco a Pescara è di nuovo ad un punto morto. L’incontro, previsto per ieri a Roma, tra il responsabile della commissione elettorale di Forza Italia Altero Matteoli e il presidente del Nuovo centrodestra Renato Schifani, è slittato a martedì prossimo, alle 17. In compenso, ieri, è arrivata l’ennesima conferma che Forza Italia ha deciso di candidare a sindaco di Pescara l’uscente Luigi Albore Mascia. Stesso messaggio è arrivato per Guerino Testa da Rivisondoli, dove si sta tenendo la scuola di formazione politica in studi europei organizzata dal Nuovo centrodestra.

La candidatura di Mascia è stata ribadita prima da Matteoli e poi dal coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano, al termine di un incontro tra i due a Roma. Alla riunione era presente anche Francesco Saverio Romano, della commissione elettorale del partito. «In linea di massima, Mascia sarà il candidato sindaco del centrodestra», ha affermato Matteoli. Ancora più convincente Pagano: «Da Forza Italia è arrivato semaforo verde per le candidature degli uscenti Gianni Chiodi, alla Regione; Luigi Albore Mascia, a Pescara; Maurizio Brucchi, a Teramo». «Sono stato delegato», ha proseguito Pagano, «per riunire gli alleati e per comunicare l’esito dell’incontro odierno. Proporrò alla coalizione di confermare i nostri uscenti, perché riteniamo abbiano lavorato bene, con l’obiettivo di trovare un accordo. Accordo indispensabile, perché andare divisi significherebbe perdere le elezioni».

Ma da Rivisondoli è arrivata un’altra doccia fredda per Mascia e il suo partito. «Il Nuovo centrodestra», ha avvertito il coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello, «dice sì a una possibile candidatura di Chiodi, ma a condizione che a Pescara Forza Italia sostenga Testa. Non abbiamo problemi ad appoggiare il candidato proposto da Forza Italia alla Regione e ci aspettiamo che lo stesso criterio venga adottato a Pescara. Cioè, si vada tutti insieme a sostenere Testa, che è già partito con la campagna elettorale». «Su Pescara», ha concluso Quagliariello, «ci stiamo muovendo con buonsenso. Non abbiamo chiesto nulla, se non di privilegiare i candidati che hanno più chance di vincere. Forza Italia dovrebbe riconoscere che a Pescara il candidato che ha più chance è Guerino Testa».(a.ben.)

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