il fatto

Francavilla, rapina da tremila euro al supermarket Tigre

Il colpo all’ora di chiusura nel punto vendita in via Maiella: cassieri minacciati con una pistola. I carabinieri cercano due giovani di Pescara

FRANCAVILLA. Quello della chiusura è sempre il momento più pericoloso per fare spese. Venerdì sera, attorno alle 20, è stato rapinato il supermercato Tigre che si trova in via Maiella, alle spalle di piazza Sant'Alfonso. In due si sono presentati nel punto vendita, un supermercato di modeste dimensioni ma che serve bene il quartiere dell'Asterope, obbligando ai cassieri la consegna dell’incasso della giornata. Pochi minuti, mentre nel supermercato c'erano gli ultimi clienti, per raccattare più soldi possibile e fuggire.

Corporatura normale, con volto travisato dai caschi da moto. Giovani di età. Così i rapinatori sono apparsi nel market, a giudicare dalle testimonianze. In ogni caso, abbastanza spavaldi e ed esperti da riuscire a minacciare i presenti con una pistola, presumibilmente un'arma giocattolo. Momenti di paura per il personale del punto vendita, che non ha potuto far altro che prendere la somma e lasciare che i malviventi la portassero via. I due, l'accento è sembrato locale, sono poi fuggiti a bordo di un ciclomotore. Immediato l'allarme ai carabinieri di Francavilla, che nonostante siano arrivati dopo pochi minuti non sono riusciti ad acciuffare i malviventi, anche se alcune ore dopo qualche elemento di indagine più concreto è emerso grazie allo scooter che i rapinatori hanno utilizzato per la fuga. I sospetti sarebbero concentrati su due giovani pescaresi, sui quali gli investigatori stanno compiendo accertamenti. Se i militari fossero stati ancora nella sede, quella di viale Maiella, il loro intervento sarebbe stato anche più rapido perché il Tigre è a due passi dalla vecchia caserma. I carabinieri, però, da pochi giorni sono operativi in viale Michetti Michetti, al centro della cittadina, in una sede più comoda e funzionale attesa da anni.

L'ultimo colpo in un supermercato a Francavilla risale ad almeno due anni fa. Negli ultimi casi, a fare la differenza nella buona conclusione delle indagini è sempre stata la collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine. La descrizione, anche di pochi particolari, di quanto visto dai testimoni ha fatto finire in manette diversi malviventi poi riconosciuti responsabili di furti e rapine. Di recente, invece, nel luglio scorso, in tre avevano assalito sempre a Francavilla il titolare di un bar in via nazionale Adriatica per pochi euro, sparando anche alcuni colpi con una scacciacani. Nel caso dell’ultimo colpo in via Maiella di venerdì sera, il bottino dovrebbe aggirarsi, secondo una prima stima, attorno ai tremila euro.

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