Frane nel Pescarese, confronto coi parlamentari abruzzesi

Danni per decine di milioni di euro a seguito dell’emergenza maltempo. Incontro tra il consiglio provinciale, deputati e senatori

PESCARA. L'emergenza maltempo e gli interventi da affrontare al centro di un incontro tra il consiglio provinciale e i parlamentari abruzzesi, che si è svolto stamani nella sede della Provincia di Pescara, per volontà del presidente Antonio Di Marco. All'incontro, oltre a Di Marco e ai consiglieri provinciali, hanno preso parte i dirigenti dell'Ente, i deputati Antonio Castricone (Pd), Vittoria D'Incecco (Pd), Gianluca Fusilli (Pd), Gianluca Vacca (M5s), Andrea Colletti (M5s) e i senatori Federica Chiavaroli (Ap) e Antonio Razzi (Fi). I dirigenti hanno sottolineato come l'area Vestina e l'alta Val Pescara siano le zone più colpite ed hanno evidenziato il rischio di nuovi smottamenti con l'attivo della bella stagione, a causa del cosiddetto “effetto spugna”.

È stato fatto anche il punto sull'edilizia scolastica, con la necessità di quasi 4,5 milioni di euro per interventi, tra manutenzione ordinaria, straordinaria e vari, nei 18 istituti di proprietà dell'ente. La Provincia, è stato ricordato, presenta un disequilibrio per otto milioni di euro, mentre il Patto di Stabilità lascia un margine di manovra, per il 2015, pari a 1,2 milioni di euro. «È assolutamente necessario fare squadra se vogliamo riuscire a superare le emergenze causate dal maltempo - ha detto Di Marco -. Pianificare i progetti con i parlamentari abruzzesi credo che sia un passaggio imprescindibile nell'ottica di raggiungere obiettivi concreti. Il nostro territorio è stato martoriato, per la messa in sicurezza delle strade ad oggi occorrerebbero più di 33milioni di euro, 5 milioni, invece, per la manutenzione e interventi d'urgenza sull'edilizia scolastica. A tutto ciò si aggiunge il dramma del patto di stabilità».

La senatrice Chiavaroli si è messa a totale disposizione della Provincia, mentre Castricone, impegnandosi a «dialogare con tutte le forze politiche, «ha posto l'attenzione sul fatto che il problema non fa capo alla sola Provincia di Pescara, ma a tutte le Province italiane e che quindi il tutto va risolto a livello nazionale«. Vacca ha detto a nome del M5s che «non ci tireremo indietro», D'Incecco ha chiesto il «continuo coinvolgimento da parte dell'ente», Razzi ha ribadito l'importanza di incontrarsi a cadenza trimestrale e Fusilli ha sottolineato l'importanza di «fare di questo metodo un appuntamento costante coinvolgendo anche Regione e Comuni«. Di Marco ha chiuso l'incontro informando che tra un mese il Consiglio provinciale andrà a Roma per avere notizie circa eventuali soluzioni, nella convinzione che «altre criticità, dovute agli effetti del maltempo del 4, 5 e 6 marzo scorsi si presenteranno a breve».