Fratelli d’Italia: «Il Nuovo centrodestra si avvia verso un accordo con il Pd»

PESCARA. «Sembrerebbe evidente che il Nuovo centrodestra si sta avviando, anche in Abruzzo, verso un accordo più o meno criptico con le forze del centrosinistra e con il Pd, in particolare, tradendo...

PESCARA. «Sembrerebbe evidente che il Nuovo centrodestra si sta avviando, anche in Abruzzo, verso un accordo più o meno criptico con le forze del centrosinistra e con il Pd, in particolare, tradendo nella sostanza il mandato che i suoi eletti hanno ricevuto dai cittadini». È pesante come un macigno il comunicato che il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia-An ha inviato ieri alla stampa, al termine di una riunione del partito abruzzese. Gli esponenti di Fdi sospettano che, dietro la candidatura a sindaco di Guerino Testa lanciata dal Nuovo centrodestra, vi sia un patto con il centrosinistra per far perdere il sindaco Mascia alle elezioni. Un’ipotesi che Ncd ha già provveduto a smentire nei giorni scorsi. Ma Fratelli d’Italia non risparmia critiche nemmeno al maggiore partito alleato, Forza Italia, per come sta gestendo la partita delle candidature. Nel mirino c’è, molto probabilmente, il coordinatore regionale Nazario Pagano. «Forza Italia», è scritto ancora, «appare talmente confusa nel gestire l’attuale delicato momento pre-elettorale lasciando alla mercè, dell’incertezza e del lento logoramento, propri autorevoli esponenti potenziali candidati (Gianni Chiodi e Luigi Albore Mascia). Il partito di Berlusconi è diventato in Abruzzo il maggiore interprete di quel teatrino della politica per il cui superamento è nato 20 anni fa». Fdi conclude ipotizzando il ricorso alle primarie regionali con la candidatura di un proprio esponente per la presidenza.