Montesilvano, dieci giorni fa colpo fotocopia in via Napoli. Si cerca una banda che viene da fuori

Furto in casa, famiglia narcotizzata

I ladri sono entrati arrampicandosi sui tubi. Rubati contanti e un'auto

MONTESILVANO. Sono entrati di notte, hanno narcotizzato i proprietari della villetta che stavano dormendo e hanno portato via la Bmw che era parcheggiata fuori.

E' un furto fotocopia quello messo a segno nella notte tra sabato e domenica in viale Abruzzo. Nemmeno dieci giorni fa i ladri avevano portato via nello stesso modo due Mercedes da una villetta in via Napoli.

Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Montesilvano, guidati dal capitano Enzo Marinelli, i ladri sarebbero entrati nella casa di viale Abruzzo, una villetta isolata, probabilmente tra le tre e le quattro di notte. Per raggiungere il secondo piano i malviventi si sarebbero arrampicati sui tubi che corrono sul muro esterno della costruzione.

Una volta entrati in casa avrebbero narcotizzato i proprietari della casa, una famiglia composta da madre, padre e due figli che a quell'ora dormivano tutti, e avrebbero iniziato a frugare alla ricerca, probabilmente, delle chiavi dell'auto.  Una volta trovate le chiavi, che stavano nella stanza da letto dei padroni di casa, i ladri sarebbero usciti dalla casa portando via anche qualche centinaio di euro in contanti che erano nella villetta. Poi si sarebbero allontanati a bordo della macchina che era parcheggiata fuori, una Bmw.  Solo la mattina dopo la famiglia si sarebbe accorta del furto subìto.

Le modalità di quest'ultimo colpo ricordano molto da vicino almeno un altro furto, avvenuto non più di una decina di giorni fa in via Napoli. Anche in quel caso i ladri erano entrati in casa di notte da una finestra e avevano usato il gas soporifero per far dormire i proprietari dell'appartamento.  Identico il bottino: automobili e soldi. In quel caso si era però trattato di due Mercedes e un migliaio di euro in contanti.  Secondo gl investigatori a colpire in entrambi i casi sarebbe stata la stessa banda: identica la modalità di agire, identico il bottino.  I carabinieri stanno dando la caccia a un gruppo che viene da fuori e stanno intanto pianificando un controllo più rigido del territorio, soprattutto di notte, per evitare che la banda possa colpire ancora.

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