Gol e spettacolo, trionfo Barca in ChampionsMario Ferri invasore anche a Londra / Le foto

Messi incontenibile, United travolto. Invasione del Falco nel campo di Wembley

LONDRA. Champions League ai migliori del mondo. Il Barcellona si laurea campione d'Europa travolgendo il Manchester United nella finale di Wembley. Un netto 3-1 per i catalani che succedono all'Inter nell'albo d'oro e portano a casa la terza coppa nelle ultime sei edizioni. Come due anni fa a Roma, i Red devils escono con le ossa rotte dal confronto.

Finale bella e meritatamente vinta dal Barcellona. Si comincia con una bella sorpresa nell'11 del Barca: Abidal titolare, due mesi e 10 giorni dopo l'intervento per il tumore al fegato. In panchina Puyol con Mascherano al centro della difesa. Poi solito 4-3-3 con il tridente Pedro-Messi-Villa. Tutto come previsto nel Manchester, sir Alex schiera il 4-4-2 e non rinuncia a Hernandez che affianca Rooney in attacco. Tra i pali il 40enne Van Der Sar che chiude con una finale la carriera.

Aggressivo e compatto, il Manutd toglie il respiro al Barca nei primi 10 minuti, poi inizia il dominio blaugrana. Pericolosi Pedro e Villa, poi, al 27', assist splendido di Xavi e destro sul primo palo di Pedro che beffa il portiere: 1-0. Pronta reazione inglese e 7 minuti dopo pareggio con un triangolo Rooney-Giggs-Rooney. In sospetto e comunque millimetrico off-side il gallese. Il finale di tempo è ancora del Barca. Barcellona anche nella ripresa, al 7' Van Der Sar dice no a Dani Alves, ma due minuti dopo si fa sorprendere dal sinistro improvviso di Messi: 2-1 al 9'. Manutd annichilito, il Barca dà spettacolo, crea, straripa lo splendido terzo gol con Villa.

Mel mezzo, l'ennesima impresa del Falco di Montesilvano, Mario Ferri: invasione solitaria per dare la mano a Messi che però lo evita. Ferri subito allontanato ma, al solito, missione pacifica "compiuta".