Rocco Cipollone, 97 anni, vice brigadiere e Cavaliere della Repubblica

Guardia di finanza: addio al "decano" di Abruzzo, Marche e Molise

Rocco Cipollone aveva 97 anni. Reduce di guerra, ha combattuto sul fronte balcanico, fu fatto prigioniero e dopo la liberazione riprese servizio in diversi reparti fino al 1975

PESCARA. La guardia di finanza piange la scomparsa del vice brigadiere, Cavaliere della Repubblica Italiana Rocco Cipollone, 97enne "decano" delle Fiamme gialle di Marche, Abruzzo e Molise. È tra i valorosi finanzieri reduci viventi che hanno partecipato alle operazioni militari della II Guerra mondiale. Arruolato nel Corpo della Guardia di finanza nel 1941, fu avviato in servizio, proprio sul fronte del confine balcanico dove partecipò a varie operazioni belliche. Dopo l'armistizio, fu fatto prigioniero dalle truppe tedesche e deportato nel campo di concentramento di Zighinainn (Germania) e successivamente trasferito nei campi di lavoro di Reddigausen (Bezir Kassel) per la fabbricazione di armi belliche. Nel marzo del '45 fu liberato, a seguito dell'intervento delle truppe americane, rimpatriando in Italia nello stesso anno. Rientrato nel Corpo della Guardia di finanza, ha poi svolto servizio in vari reparti fino al dicembre del 1975. Per atti compiuti nel periodo bellico, al vice brigadiere Rocco Cipollone sono state conferite numerose benemerenze e riconoscimenti, tra i quali: Tre Campagne di Guerra, Tre Croci al Merito di Guerra, il Distintivo d'Onore per i Patrioti Volontari della Libertà, le Croci d'Argento e d'Oro al Merito di Servizio nella Guardia di finanza ed infine la prestigiosa Medaglia d'Onore, quale militare ex combattente internato nei campi nazisti, conferitagli dal Presidente della Repubblica. I funerali si svolgono domani (giovedì 24) alle ore 16 nella cattedrale di San Cetteo.