la lettera del sindacato a d’antuono

«I vigili non sono forze di polizia»

Il Sulpl: non si utilizzino gli agenti per azioni di pubblica sicurezza

PESCARA. «Questo sindacato, maggiormente rappresentativo della polizia locale sull'intero territorio nazionale-regionale, ha appreso ed esprime piena solidarietà e vicinanza ai colleghi della polizia municipale di Montesilvano e di Martinsicuro e ai colleghi carabinieri, aggrediti e feriti nel corso dell'ordinario servizio, rispettivamente il 02 agosto, a Montesilvano, da un ubriaco e il 07 agosto, a Martinsicuro, da un venditore abusivo extracomunitario». È quanto scrive in una lettera indirizzata ai prefetti di Pescara e Teramo il segretario regionale del sindacato Sulpl Walter Falzani, nonché agente della polizia municipale di Pescara.

«La polizia locale», sostiene Falzani, «è ormai l'avamposto della sicurezza urbana, ma si dimentica che la polizia locale non è forza di polizia. I compiti della polizia locale sono disciplinati dalla legge 65, del 1986 e dalla legge regionale 42, del 2013. Gli addetti di polizia locale sono dipendenti del Comune, impiegati amministrativi in divisa, senza le tutele del personale delle forze di polizia appartenenti al comparto sicurezza, nel quale il personale della polizia locale non rientra». «Infatti, in caso di infortunio», prosegue il segretario, «gli operatori appartenenti alle forze di polizia potranno ottenere la causa di servizio, quelli della polizia locale no. Senza trascurare la decurtazione dello stipendio per i primi 10 giorni di assenza per malattia per la polizia locale e non per le forze di polizia. Invitiamo, quindi, i destinatari della presente a non utilizzare il personale della polizia locale per compiti non propri ed in violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro».

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