Il Carnevale di Francavilla fa 60 anni e chiama a raccolta i migliori artisti italiani

Mostra di pittura internazionale in occasione dell’anniversario. La prima sfilata è prevista l’8 febbraio

FRANCAVILLA. Il Carnevale di Francavilla festeggia i 60 anni sotto il segno dell’arte. Le tradizionali sfilate dei carri di cartapesta, quest’anno si terranno l’8, il 15 e il 17 febbraio e saranno accompagnate da interessanti iniziative collaterali. Infatti, in occasione del 60° anniversario della tradizionale manifestazione - nata nel 1956 dallo scherzo di un gruppo di bontemponi locali che fece atterrare in piazza Sirena un disco volante marziano di cartapesta - l’associazione Carnevale d’Abruzzo ha organizzato la mostra di pittura internazionale “Bozzetti per un carro allegorico”. Tra i 50 artisti invitati a partecipare, spiccano nomi di rilievo dell’arte contemporanea italiana, fra cui Antonio Possenti, Francesco Musante, Giampiero Berlinghieri e Claudio Benghi. A questi, si aggiungono pittori stranieri, provenienti da Russia, Francia e Giappone.

«La mostra, patrocinata dalla Città di Francavilla e dalla Regione Abruzzo, è curata da Maria Cristina Ricciardi, critico d’arte e docente all’università d’Annunzio, e da Tonino Bosica, ex gallerista e curatore di rassegne di rilievo», spiega Nicola De Francesco, presidente dell’associazione Carnevale. «Ogni artista sarà presente con un’opera inedita: un bozzetto di un carro di Carnevale creato per la mostra. Fra tutti i bozzetti verrà individuato il più bello, che sarà utilizzato nell’edizione 2016 per la realizzazione di un carro. La rassegna, di alta levatura artistica, è una collettiva che vede riuniti i nomi più importanti del panorama artistico italiano» sottolinea De Francesco. La mostra di pittura sarà inaugurata il 31 gennaio al Museo Michetti.

Una mostra fotografica dedicata a tutte le edizioni del Carnevale di Francavilla, dal 1956 a oggi, sarà inaugurata il 7 febbraio nella sala ovale di Palazzo Sirena. L’iniziativa organizzata dal Comitato ricerche storiche con la collaborazione del Comune, è curata da Giuseppe Iacone nell’ideazione, realizzazione e ricerca iconografica, mentre i testi sono di Ida Pellizzone.

«Saranno allestiti 60 pannelli, uno per ciascuna edizione del Carnevale», precisa Iacone. «Nella locandina della mostra non poteva mancare l’immagine del mascherone dipinto dal maestro Enrico Cajati nel 1957: una figura allegorica che ha sempre accompagnato il nostro Carnevale». La mostra fotografica, a ingresso gratuito, si potrà visitare tutte le mattine dal 7 al 19 febbraio.

I carri che sfileranno nelle tre giornate del Carnevale d’Abruzzo proporranno un remake dei carri più rappresentativi di tutte le edizioni. Direttore artistico è Tony Miccoli. «Ci sarà anche un’importante collaborazione con la scuola di danza e arte New Step, che curerà le coreografie e gli spazi riservati alla danza», aggiunge De Francesco. Il costo del biglietto prevede l’aumento di un euro. «Costerà 5 euro, ma si potrà acquistare in prevendita a 3,50 euro. Il prezzo va inteso come un piccolo contributo per consentire la realizzazione di questo evento», puntualizza il presidente. L’ingresso è gratuito per bambini e ragazzi fino a 12 anni, diversamente abili e loro accompagnatori.

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