Il Comune: abbattete 26 alberi nella Pineta dannunziana

PESCARA. Dopo lo stop della Soprintendenza all’abbattimento di 19 pini in viale Regina Margherita, il Comune ci riprova segnalando il taglio di altri alberi. Il sindaco ha firmato un provvedimento per ordinare a Giulia Gurrieri, proprietaria del pezzo di Pineta dannunziana, acquistato all’asta all’epoca del sindaco Carlo Pace, di abbattere 26 alberi considerati pericolosi e di potarne altri 44.

Questi alberi si trovano lungo il fronte stradale di viale della Pineta, via D’Avalos e via Riccitelli.

Tutto comincia dalla richiesta partita dal servizio di Protezione civile e pubblica incolumità e indirizzata al servizio Verde pubblico del Comune di «identificare con esattezza gli alberi oggetti di abbattimento che possono determinare un reale pericolo per la viabilità pubblica». Così, il 31 marzo scorso, il servizio Verde pubblico ha comunicato alla Protezione civile che, a seguito di un sopralluogo effettuato congiuntamente con il Corpo forestale dello Stato, «sono stati visivamente identificati l’ubicazione e il numero di alberi prospicienti la recinzione privata che devono essere abbattuti, poiché potrebbero cadere sulla strada pubblica».

Il sindaco, quindi, ha invitato la proprietaria a provvedere al più presto alla nomina di un tecnico qualificato per effettuare le analisi fitostatiche agli alberi ritenuti pericolosi dai dipendenti del settore Verde pubblico.

Nell’elenco delle piante pericolose, vengono indicati 14 alberi da abbattere in viale della Pineta; 4 in via Riccitelli e 8 in via D’Avalos.

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