Il Comune premia con il Ciattè d’oro anche il vigile eroe

Il 10 ottobre la consegna delle alte benemerenze della città Conferimento alla memoria per Berardinucci e Pazienza

PESCARA. Venerdì prossimo 10 ottobre, il consiglio comunale si riunirà in seduta straordinaria e solenne per la tradizionale cerimonia dei Ciattè e dei Delfini d’oro. È la prima volta che accade per un evento del genere. Si tratta delle più alte benemerenze della città quest’anno assegnate a sei personaggi che si sono maggiormente distinti. Si tratta di Franco Farias, Geremia Mancini, Annamaria Albertini, Vincenzo Amadio. Due verranno consegnati alla memoria di Maurizio Berardinucci e Andrea Pazienza

Berardinucci era il vigile del fuoco eroe, morto a seguito dello scoppio, il 25 luglio 2013, di una fabbrica di fuochi d’artificio a Città Sant’Angelo. Il vigile del fuoco è deceduto all’età di 47 anni dopo essere stato ricoverato in prognosi riservata alcuni mesi al Gemelli per le gravi ferite riportate.

Un Ciattè alla memoria andrà anche ad Andrea Pazienza, il famoso fumettista e pittore morto nella notte tra il 15 e 16 giugno del 1988, cioè 26 anni fa. Pazienza, nato a San Benedetto del Tronto il 23 maggio 1956 si trasferì a Pescara nel 1969 per frequentare il liceo artistico. Con Sandro Visca e Albano Paolinelli, suoi insegnanti e il gallerista Peppino D’Emilio fondò il Laboratorio comune d’arte convergenze, dove espose le sue opere in occasione di una mostra collettiva nel 1973 e di una personale nel 1975. In questo periodo Pazienza realizzò i suoi primi fumetti. Dal 1978 al 1981 collaborò con il settimanale Il Male, disegnando storie brevi, copertine, vignette e illustrazioni. Tra il 1985 e il 1988, realizzò numerose vignette per diverse testate.

Gli altri premi verranno consegnati a Franco Farias, giornalista del Tg3 in pensione, nonché segretario dell’Assostampa Abruzzo. Poi, monsignor Vincenzo Amadio, vicario generale dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne e da anni parroco della chiesa sul mare.

L’amministrazione comunale ha deciso di consegnare l’alta benemerenza anche al sindacalista Geremia Mancini, eletto segretario generale dell’Ugl il 25 luglio di quest’anno e dimessosi dalla carica il 26 settembre scorso. Un premio verrà assegnato anche ad Annamaria Albertini, docente, laureata in Lettere antiche alla d’Annunzio. È autrice di numerose pubblicazioni ed è stata più volte premiata conseguendo riconoscimenti nazionali e internazionali.©RIPRODUZIONE RISERVATA