Il Comune vara un piano per pulire fiumi e canali

Popoli, stanziati 60 mila euro in tre anni per gli interventi di manutenzione L’assessore Santoro: «Così mettiamo in sicurezza i corsi d’acqua a rischio»

POPOLI. Il problema della sistemazione e manutenzione idraulica del territorio è sempre al centro dell'interesse dell'amministrazione comunale. Ora è stato predisposto un piano triennale per regolamentare le operazioni di manutenzione dei fiumi, dei fossi e dei canali che attraversano il territorio cittadino.

La crescita dei loro livelli, nei periodi delle piogge intense, è stata la causa di varie esondazioni negli anni scorsi, «anche se», come ricorda l'assessore ai lavori pubblici Dino Santoro, «negli ultimi tempi il rischio idrogeologico è stato notevolmente mitigato con lavori ed interventi di sistemazioni annuali sui diversi corsi d'acqua». «Oggi», continua l'assessore, «abbiamo raggiunto un buon grado di sicurezza a fronte di investimenti di milioni di euro erogati da Regione e Provincia che hanno permesso dragaggi, pulizia di sponde e letti dei fiumi, la realizzazione di vasche di deflusso, l’installazione di pompe idrovore di sicurezza». «Proprio per mantenere lo standard raggiunto», afferma Santoro, «abbiamo predisposto un piano di manutenzione riservando la somma di 60mila euro, da spendere in tre tranche di 20mila euro annuali».

Nel dettaglio, il piano contempla la pulizia dei canali presenti nel popoloso quartiere del Peep1, il fiume Giardino soprattutto nel tratto che solca il centro urbano e fino alla confluenza con il fiume Pescara, all'altezza del distributore Agip e il fiume San Callisto, sul cui letto sono presenti installazioni per la produzione di energia elettrica. Questi tre corsi d'acqua, ognuno con le proprie peculiarità, negli anni scorsi hanno procurato non pochi problemi e danni nelle diverse zone di attraversamento. Consistenti sono stati gli investimenti per il miglioramento del deflusso delle acque del Giardino: sono state rimodellate le sponde che erano state cementificate; è stato ricostruito il ponte in via Buozzi per eliminare una trave di fondazione immersa nel letto del fiume che impediva il deflusso delle acque; sono state sistemate le gallerie di attraversamento sotterraneo sulla statale Tiburtina per facilitare l'immissione di acqua alla confluenza con il Pescara, del quale il Giardino è affluente.

«Questi eventi sono ben conosciuti dall'amministrazione», spiega il sindaco Concezio Galli. «il Piano stilato, che prevediamo di approvare entro il mese corrente, scaturisce da questa consapevolezza nella prospettiva di garantire la sicurezza all'abitato». Il piano annovera anche ricognizioni sulle pompe idrovore site in località Solvigno e quelle di via Marconi, nonché la periodica ripulitura dei vari canaloni con particolare attenzione al fosso Sant'Anna che negli ultimi tempi ha manifestato interramenti.

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