maximilian tour
Il ritorno di Max Gazzè: «Grazie Pescara»
Entusiasmo e calore al concerto del cantautore romano in un PalaGiovanni Paolo II tutto esaurito
PESCARA. Ha scelto Pescara come tappa d’esordio del suo nuovo tour e la città ha saputo rispondere con grande entusiasmo e calore. A poco più di un anno dal concerto che lo ha visto dividere il palco con Niccolò Fabi e Daniele Silvestri, Max Gazzè è tornato a esibirsi al Pala Giovanni Paolo II. Lo ha fatto ieri con il suo Maximilian in Tour.
Una serata colorata, ben calibrata tra brani energici e quelli più riflessivi. Un concerto scandito dagli inediti contenuti nel nuovo disco “Maximilian” e i successi della sua carriera artistica. Sono le 22 quando Gazzè fa il suo ingresso nel palazzetto, accompagnato dalla sua affiatatissima band.
"Mille volte ancora" è la canzone che dà inizio alla serata e al tour. Ed è subito una grande festa. Alle sue spalle, una scenografia ricca di effetti multimediali. Video e contenuti interattivi hanno fatto da cornice alla musica che ha conquistato il Pala Giovanni. «Grazie Pescara, che bellissima accoglienza. È un vero piacere tornare qui dopo un anno, con un pubblico così caldo e così numeroso. Grazie davvero».
Così il bassista- cantautore romano ha salutato il pubblico che ieri sera ha affollato il palazzetto. “I tuoi maledettissimi impegni”, “Il solito sesso”, “Il timido ubriaco”. Sono soltanto alcuni dei brani scelti per la scaletta. Un concerto che l’artista aveva presentato in un'intervista al Centro come “spettacolare”. E che non ha deluso le aspettative. Il nuovo lavoro discografico di Max Gazzè è arrivato dopo il precedente album di inediti “Sotto casa”, pubblicato nel febbraio 2013, e dopo il grandissimo successo de “Il padrone della festa”, scritto a sei mani con Fabi e Silvestri e uscito nel settembre 2014.
L’uscita di “Maximilian” è stata anticipata dal singolo “La vita com’è”, che ha conquistato i vertici delle classifiche ed è stato certificato disco di platino. Una città, Pescara, dove l’artista ha ricevuto anche un riconoscimento, nel 2013, quando fu tra i protagonisti del Festival delle Letterature dell’Adriatico. A Gazzè, subito dopo il concerto ospitato al Teatro Massimo di Pescara, che concluse l’undicesima edizione della manifestazione, fu consegnato il Premio Parole e Musica “Torri Camuzzi” per l’estro e l’ironia con cui affronta anche i temi più intimi e delicati.
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