Il sindaco scarica 3 assessori ma dimentica di avvertirli

PESCARA. Sono tre gli assessori che verranno sostituiti. I loro nomi, salvo ripensamenti dell’ultima ora, sono già noti. Si tratta di Adelchi Sulpizio, Sandra Santavenere e Veronica Teodoro. Ma, almeno fino a ieri sera, i tre interessati non erano stati ancora avvertiti. E oggi, forse, il sindaco Marco Alessandrini dovrebbe annunciare la nuova giunta. Mentre giovedì prossimo renderà note le deleghe.

Intanto, l’amministrazione comunale è completamente ferma da una settimana, in attesa che il primo cittadino porti a termine il rimpasto. Rimpasto che, secondo fonti vicine al sindaco, sarebbe stato completato ieri sera. Scontati gli ingressi del docente di Diritto amministrativo dell’università D’Annunzio Stefano Matteucci Civitarese e dell’ex dirigente all’Urbanistica della Provincia e del Comune di Pianella Loredana Scotolati.

Invece, fino a ieri sera, non era ancora noto il nome della seconda donna che dovrebbe entrare in giunta per occuparsi delle politiche sociali. «Il sindaco sta ancora vagliando alcuni curricula», hanno rivelato fonti vicine ad Alessandrini. E le ipotesi circolate in giornata non hanno trovato riscontro. Il primo nome è stato quello dell’ex consigliera dei Verdi, ora esponente dell’associazione ambientalista Miladonnambiente, Edvige Ricci. «Sono stata contattata dall’amministrazione comunale all’inizio di questa crisi politica», ha rivelato, «ho detto di essere disponibile ma a determinate condizioni. Però, non mi hanno fatto sapere più nulla».

Poi, è circolato con insistenza il nome dell’ex consigliera comunale del Pdl, odontoiatra alla Asl, Daniela Arcieri Mastromattei. «Nessuno mi ha contattato», ha affermato. L’ipotesi della Mastromattei, tuttavia, era apparsa inizialmente credibile in quanto l’ex consigliera, dopo aver lasciato il Pdl era passata con il Fli all’interno del quale figuravano anche i fratelli Teodoro. Il Fli si è in seguito dissolto e la Arcieri sarebbe rimasta in ottimi rapporti con i Teodoro. Così, l’uscita dalla giunta di Veronica Teodoro, figlia di Gianni, sarebbe stata in qualche modo compensata con l’ingresso della Arcieri. L’interessata, però, ha sciolto ogni dubbio smentendo le voci.

Confermato in compenso, salvo cambiamenti dell’ultima ora, l’arrivo di Civitarese, cui dovrebbe essere affidata la delega all’urbanistica. Mentre alla Scotolati dovrebbero andare l’edilizia e il traffico, quest’ultimo ceduto dal vice sindaco Enzo Del Vecchio.

Ma il rimpasto, anziché rafforzare l’amministrazione, rischia di indebolirla. L’uscita di Sulpizio rischia di creare dissensi da parte delle liste civiche. E non è ancora noto l’atteggiamento che adotterà la Lista Teodoro nei confronti della maggioranza con la sostituzione di Veronica. Ieri, ci sono stati diversi incontri ed è trapelata l’ipotesi di un’uscita dalla coalizione. Malumori anche nelle file del Pd, lo stesso partito di Alessandrini, perché alcuni esponenti, tra cui Donato Di Matteo, avevano richiesto al sindaco di sostituire prima gli assessori non eletti, ossia la Teodoro e Laura Di Pietro. Senza contare, le polemiche sollevate dagli assessori che hanno saputo dai giornali di essere nell’elenco di quelli da sostituire. Il sindaco, fino a ieri sera, non gli aveva ancora comunicato la sua decisione.

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