Il Wwf: scorciatoia per finire i lavori prima

«È sintomatico che la richiesta di esame della filovia al comitato Valutazione di impatto ambientale sia stata fatta sulla base dell’articolo 29 del testo unico sull’ambiente intitolato “controlli e...

«È sintomatico che la richiesta di esame della filovia al comitato Valutazione di impatto ambientale sia stata fatta sulla base dell’articolo 29 del testo unico sull’ambiente intitolato “controlli e sanzioni”». Lo afferma il Wwf (nella foto Augusto De Sanctis) che definisce «scorciatoia per il caos» il mancato esame della grande opera. «La Via avrebbe comportato la pubblicazione degli atti per dare la possibilità ai cittadini di presentare osservazioni sul progetto, anche migliorative. Invece nel 2008 il comitato presieduto da Antonio Sorgi ha ritenuto di escludere il progetto da tale procedura». Ora, il Wwf ha chiesto di essere ascoltato dal comitato Via. «La mobilità a Pescara e dintorni», dice il Wwf, «ha bisogno di un trasporto pubblico di massa veloce ed efficiente ma che non si può imporre sulla testa delle persone».