Inchiesta sull'Arta, Amicone: "Pronto a collaborare per far emergere la verità"

Il direttore generale rompe il silenzio e parla dei presunti concorsi truccati e favori negli appalti: "La mia gestione non c'entra, all'Arta non si sprecano soldi per gli incarichi legali"

PESCARA. Il direttore generale dell'Arta Mario Amicone rompe il silenzio e parla dell'inchiesta giudiziaria su presunti concorsi truccati e favori nella gara d'appalto per i servizi legali. Amicone non è indagato: da lunedì scorso agli arresti domiciliari nella sua casa di Teramo, è finito il direttore amministrativo Antonio Fernandez, 56 anni. Sotto inchiesta ci sono anche la direttrice del dipartimento provinciale pescarese dell'Arta, Angela Del Vecchio, 65 anni, un precario dell'Arta, Pietro Pellegrini, 55 anni, il presidente della commissione Nicola Colonna, 46 anni, l'avvocato chietino Pierluigi Tenaglia 47 anni.

Amicone sottolinea che lui non c'entra: "I nodi che stanno venendo al pettine nell’inchiesta in corso sull’Arta", spiega, "si riferiscono a precedenti gestioni dell’ente che non sta a me giudicare. Personalmente ho tutta l’intenzione di collaborare per favorire l’emergere della verità".

Amicone interviene dopo due articoli del Centro sulle intercettazioni tra Fernandez e Tenaglia e su altri due esposti finiti sotto la lente degli investigatori. Nelle denunce anonime si parla di "spreco" nelle spese legali dell'Arta. Amicone non ci sta: "In tutti i giudizi che si sono svolti sotto la mia direzione l’Agenzia è sempre parte convenuta, non attore, e come tale è obbligata a resistere per evitare danni erariali".

Sul bando di gara per i servizi legali che polizia e procura considerano "concordato" tra Fernandez e Tenaglia e sui 15 incarichi affidati proprio a Tenaglia in 4 mesi, Amicone dice: "Non mi pare ci sia alcun giallo in proposito. Quando il 19 ottobre scorso venne approvato con apposita delibera l’albo interno dei legali mi sembrò opportuno affidare all’avvocato Tenaglia le cause urgenti, con udienza già fissata, in virtù della sua pregressa esperienza al servizio dell’Arta".

© RIPRODUZIONE RISERVATA