Inseguiti e bloccati in centro con la droga

Gettano cocaina dalla macchina, in due arrestati dalla finanza in viale Muzii

PESCARA. Un inseguimento in pieno giorno nelle strade trafficate del centro cittadino turba il passeggio del giovedì pomeriggio su viale Muzii e si conclude con l’arresto di due giovani. Un’auto, con a bordo due ventenni, imbocca a tutta velocità il tratto di strada. Sono passate da poco le 17 ed è una folle corsa contro il tempo. I due, che viaggiano a bordo di una Smart, tentano di seminare la pattuglia della Guardia di Finanza appena dietro di loro e cercano di farsi largo tra le auto incolonnate a colpi di clacson e sgommate. Il tentativo di fuga si infrange dopo qualche metro: complice il traffico di viale Muzii, la Smart è costretta a inchiodare poco dopo il  semaforo, all’incrocio con viale Regina Margherita, e appena prima di svoltare sulla riviera.

Gli uomini della Guardia di Finanza, coordinati dal comandante provinciale Mauro Odorisio, immediatamente si catapultano al di fuori dell’abitacolo, intimano ai due di scendere e di consegnare loro i documenti. Mentre i passanti assistono sbigottiti all’insolito spettacolo e ai blandi tentativi di opporre resistenza, si scopre che all’interno dell’autovettura sono nascoste due piantine di marijuana in parte coperte da cellophane nero e 18 dosi di hascisc confezionate.

Una quantità non ancora identificata di cocaina pare sia stata gettata dal lato destro del finestrino, a pochi passi dall’incrocio con la riviera.

I possessori degli stupefacenti, già noti alle forze dell’ordine, sono stati prima fermati e poi posti agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà oggi. Al guidatore è stata ritirata la licenza di guida, sono state comminate pesanti sanzioni per una serie di violazioni al codice della strada e decurtati 52 punti dalla patente.

Il resto della droga buttata via dal finestrino per un po’ è rimasta spalmata sull’asfalto, mentre sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia per i rilevamenti di rito.

Immediatamente sono partite le perquisizioni nelle rispettive abitazioni, dove sono stati rinvenuti 15 grammi di hascisc e un bilancino di precisione, segno che i giovani erano propensi all’attività di spaccio.
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