L’amore per l’altro nei disegni dei bimbi

Al Flaiano premiati gli alunni delle 19 scuole che hanno partecipato al concorso promosso dall’associazione Allegrino

PESCARA. Per qualcuno la solidarietà ha il viso di un bimbo di colore che abbraccia il mondo, per qualcun altro è rappresentata dall’immagine di due mani, una bianca e una nera, che si uniscono sullo sfondo del globo terrestre. Sono quasi un migliaio i disegni, le fotografie, le poesie e gli elaborati realizzati dagli alunni delle 19 scuole di Pescara e provincia che hanno preso parte all’ottava edizione del concorso “Gli altri e noi” promosso dall’associazione “Domenico Allegrino”. Le idee più originali e i pensieri più profondi sono andati a riempire le pagine del calendario 2013 della onlus, mentre i 179 bambini e adulti più bravi sono stati premiati all’auditorium Flaiano dalla presidentessa Antonella Allegrino (foto in alto a destra). La cerimonia si è svolta ieri tra gli applausi di centinaia di alunni, genitori, insegnanti e rappresentanti del mondo del volontariato. L’associazione, attiva da anni attraverso un poliambulatorio medico che offre visite mediche e prestazioni sanitarie a chi non ha la possibilità di rivolgersi a strutture private, ha messo insieme dai piccoli ospiti degli asili nido e delle 19 scuole coinvolte a tantissimi adulti che si sono cimentati con la macchina fotografica o con i versi. «Il tema di quest’anno», ha spiegato Allegrino, «ha voluto favorire la riflessione sull'importanza di relazionarci con l'altro e non vivere solo per noi stessi. L'altro è l'uomo di oggi bisognoso di attenzione, ascolto e comprensione. Ma è anche l'uomo di ieri che spera nel ricordo e nella gratitudine, e l'uomo di domani che ha diritto a una vita dignitosa, fondata sui principi di pace, solidarietà e giustizia». Sul palco del Flaiano hanno portato la testimonianza Clara Venditti e Luca Donzelli, una coppia che ha raccontato la propria esperienza familiare, Valeria Pellicciaro e Rossella Pietranico, coordinatrice e presidente di “Will Clown Pescara”, il progetto per i piccoli malati dell’ospedale. Don Elio Benedetto ha cantato dal vivo 5 brani del suo repertorio, mentre le ragazze e i ragazzi della palestra Prime hanno aperto la kermesse con uno spettacolo di danza, luci e suoni.

Ylenia Gifuni

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