L’arpa jazz, pop, blues di Chailly apre la stagione Riccitelli

PESCARA. Cecilia Chailly e la sua arpa acustica elettrificata inaugurano il 6 novembre a Teramo la 36ª Stagione dei concerti allestita dalla Società della musica e del teatro Primo Riccitelli. Il cartellone, presentato ieri dal presidente del sodalizio Maurizio Cocciolito, propone 15 appuntamenti con protagonisti di prima grandezza del concertismo internazionale. Dai violinisti Salvatore Accardo, Stefan Milenkovich, Massimo Quarta all’Ensemble Berlin, dall’Orchestra da camera del Maggio fiorentino all’olandese Camerata Royal Concertgebouw Orchestra, da Andrea Griminelli, flautista prediletto di Pavarotti, ai giovani interpreti vincitori di concorsi internazionali.

Si rinnova inoltre la collaborazione con l’Orchestra Sinfonica abruzzese, impegnata insieme a Quarta e al pianista Benedetto Lupo nel Progetto Brahms dopo il monumentale Progetto Beethoven. E poi il Progetto Giovani, spazio per nuovi interpreti espressi dal territorio: il pianista ascolano Fabio Di Stefano e il Quartetto Guadagnini, strumentisti a arco provenienti da L’Aquila e Pescara. Dunque primo appuntamento giovedì 6 novembre alle ore 21 nell’auditorium San Carlo: “Le mie corde”, cd inciso per la Sony, dà anche nome al concerto che Cecilia Chailly, pioniera dell’arpa elettrica, compositrice cantante e romanziera, nata in una famosa famiglia di musicisti (figlia del compositore Luciano e sorella del direttore d’orchestra Riccardo), proporrà alla platea teramana. Prima musicista a aver donato vita nuova all’arpa come strumento jazz, pop, blues, Chailly ha collaborato con Mina, Ornella Vanoni, John Cage, Planet Funk, Morgan, Ludovico Einaudi.

Secondo appuntamento il 20 novembre con il Quartetto Guadagnini: Fabrizio Zoffoli e Giacomo Coletti violini, Margherita Di Giovanni viola, Alessandra Cefaliello violoncello eseguiranno Quartetti di Haydn, Beethoven, Brahms.

Concerto per l’Airc il 27 novembre al teatro Comunale, protagonisti Salvatore Accardo, solista e direttore, I Solisti Aquilani, e Francesco Fiore alla viola, per un programma tutto mozartiano. Gli oltre 70 elementi della Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra diretti da Tao Fan e il pianista Jonathan Fournel saranno il l8 dicembre nell’aula magna del convitto Dèlfico; in scaletta Brahms e Rimsky-Korsakov. Ancora un’importante orchestra, la Sinfonica abruzzese, insieme a Massimo Quarta violino solista e direttore, il 22 gennaio per il Progetto Brahms. Osa e Quarta torneranno a Teramo, con il pianista Benedetto Lupo il 19 marzo per un secondo concerto dedicato al grande compositore tedesco.

Il 2 febbraio il pianista Fabio Di Stefano eseguirà pagine di Schubert, Liszt, e ancora Brahms. Bach (Variazioni Goldberg) e Mozart il 13 febbraio per la Camerata Royal Concertgebouw Orchestra. Poi i pianisti Zchiao Julian Jia (20 febbraio) e Antonii Baryshevsyi (5 marzo), vincitori quest’anno di prestigiosi concorsi, rispettivamente il Casagrande e il Rubinstein.

L’8 marzo ecco l’Ensemble Berlin, quartetto formato da prime parti dei Berliner Philarmoniker. Il 25 marzo l’Orchestra Filarmonica marchigiana diretta da David Crescemzi proporrà Stravinskij e, con il quotato violinista serbo Stefan Milenkovich, Sibelius. “Da fiamma e da luce”, musica e poesia il 14 aprile a cura dello scrittore teramano Roberto Michilli: il basso Michail Ryssov, Antonella Ciaccia voce recitante e Alessandro Cappella pianoforte per le romanze da liriche del poeta russo Lermontov nel bicentenario della nascita, autore di cui Michilli ha tradotto poesie inedite in Italia. Andrea Griminelli al flauto e Giampaolo Bandini alla chitarra per il concerto del 29 aprile, prima della chiusura del 4 maggio con l’Orchestra da camera del Maggio musicale fiorentino. Prezzi (invariati) degli abbonamenti dai 100€ dell’ordinario ai 50€ per studenti. Info: 086124377.

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