La replica

L’assessore Diodati: «Ma quelle tariffe non sono definitive»

PESCARA. «Gli aumenti che ho presentato sono solo delle proposte. Le tariffe definitive verranno approvate dalla giunta dopo gli incontri con le associazioni sportive». L’assessore allo sport...

PESCARA. «Gli aumenti che ho presentato sono solo delle proposte. Le tariffe definitive verranno approvate dalla giunta dopo gli incontri con le associazioni sportive». L’assessore allo sport Giuliano Diodati replica così alla polemica sollevata dall’opposizione sulle nuove tariffe per gli impianti sportivi. Tariffe che, a detta di Forza Italia, aumenterebbero in alcuni casi del 400 per cento per le società sportive. «Gli aumenti non saranno così forti», precisa l’assessore, «abbiamo voluto penalizzare meno i cosiddetti sport minori, come scherma, pattinaggio, basket e prevedere aumenti più consistenti per il calcio. Stiamo comunque parlando di aumenti per le gare ufficiali, mentre per gli allenamenti i costi saranno più leggeri». Diodati ha poi ricordato i motivi che lo hanno spinto a rivedere le tariffe. «Il predissesto non c’entra nulla», spiega, «da quando mi sono insediato, mi sono reso conto del forte squilibrio. Un comune non può incassare 300mila euro e spendere 3 milioni per gli impianti. Oggi, questi costi sono a carico dell’intera collettività e io ho voluto spostarli facendo pagare quelli che effettivamente utilizzano questi impianti. A giugno, comunque, farò il punto per verificare l’andamento delle nuove tariffe».

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