La moglie rifiuta un rapporto, lui la picchia

I poliziotti allertati dai vicini hanno arrestato un 40enne senegalese. La donna è finita in ospedale

PESCARA. Non trova argomenti migliori al di fuori delle botte per coinvolgere sua moglie in un rapporto sessuale. Ma la sua irruenza violenza procura delle ferite piuttosto serie alla donna, che deve rivolgersi al pronto soccorso.

Per questo, gli agenti della squadra volante hanno arrestato un uomo di origine senegalese, D.A., 40 anni, per maltrattamenti in famiglia. L'allarme è arrivato l’altra mattina: i poliziotti, allertati dai vicini, hanno raggiunto un’abitazione di via Aterno, trovando all'interno della casa il 40enne e la vittima, una donna senegalese di 45 anni, con alcuni lividi sul volto. Perdeva anche sangue dalla guancia sinistra.

La donna avrebbe riferito agli agenti di essere stata picchiata dal marito perché si era rifiutata di consumare un rapporto sessuale. Da parte sua l'uomo avrebbe confermato la lite ma negato le lesioni.

Stando al racconto della donna, anche in altre occasioni avrebbe subìto maltrattamenti sia psicologici che fisici ad opera del compagno, episodi ai quali avrebbero assistito anche dei connazionali. La donna è stata, dunque, trasportata all'ospedale, dove i sanitari hanno riscontrato diverse ferite ed escoriazioni a causa della violenza fisica subita ed uno stato d'ansia reattiva per la violenza psicologica. La prognosi è di 21 giorni. Il marito invece è rinchiuso nel carcere pescarese in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.

Sono numerosi i casi di violenza in famiglia anche in altre città abruzzesi. Tra i provvedimenti più curiosi, nell’arco delle ultime settimane, c’è quello di Avezzano in cui è un uomo ad essere oggetto delle violenze da parte della moglie. Del resto, spesso, statisticamente sono proprio gli uomini a giocare il ruolo “debole” nell’ambito delle mura domestiche. Questo 60enne marsicano era terrorizzato dal comportamento della moglie, tanto che alla fine è stato costretto ad abbandonare il tetto coniugale e a trasferirsi altrove.

L’uomo è stato costretto anche a fare ricorso alle cure mediche in ospedale a causa delle aggressioni della donna di 48 anni che è stata denunciata.

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