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Le bollette del gas arrivano già scadute

Protestano gli utenti, ma non è chiaro se il ritardo è della società fornitrice o delle Poste

ROCCAMORICE. Le bollette arrivano oltre la data di scadenza indicata per il pagamento ed i destinatari protestano. Si tratta delle bollette relative al consumo del gas della società Eni Gas giunte nelle cassette postali l'8 gennaio «quando il termine per il pagamento», spiega una signora che ha segnalato la cosa,«è stabilito per il 4 gennaio». Sulla bolletta è indicato che la fatturazione è stata emessa il 28 novembre 2012. Queste informazioni, anche se importanti per capire bene il periodo a cui si riferiscono i consumi, non sono tanto indicativi quando si tratta di recarsi allo sportello postale e pagare. Il ritardo di regola implica l'applicazione di una sanzione e relativii interessi che ora saranno conteggiatiati con la prossima fatturazione che i consumatori dovranno pagare senza che vi sia una loro responsabilità. E' difficile inoltre accertare se l'azienda fornitrice abbia spedito per tempo le bollette e i ritardi siano da addebitare alle Poste o viceversa. «Del resto», continua la donna, «sulla bolletta non ci sono timbri postali nè di partenza nè di arrivo e dunque è impossibile dimostrare il giorno di ricevimento della bolletta stessa. Che fare in questi casi? Ci tocca pagare e basta?». Il caso di Roccamorice non è comunque isolato. Che ci siano sia ritardi di consegna della posta rispetto alle date obbligateo che ci sianotempi lunghi per la spedizione da quando le missive vengono imbucate, è fatto ormai noto. Si spera solo che con gli aumenti dei costi dei francobolli applicati nel 2013 i tempi di consegna possano tornare normali. (w.te.)

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