Lo straordinario per le elezioni costa 15mila euro

CITTÀ SANT’ANGELO. Sono costati 15.318,92 euro le elezioni regionali al Comune di Città Sant’Angelo.
A tanto ammonta infatti la somma stanziata dal Comune - attraverso la determina dirigenziale firmata martedì scorso dal responsabile del V Settore (servizi demografici) dottor Massimo Cardone - per la liquidazione del lavoro straordinario elettorale ai dipendenti comunali impegnati nell’ufficio elettorale comunale, impegnati tra l’altro sia nella registrazione e nel rilascio dei certificati elettorali che, dopo il voto del 10 febbraio, per la logistica e del materiale.
Come ricorda il dirigente nella determina, il calcolo della somma dovuta è stato fatto in base all’articolo 15 del decreto legge numero 8 del 1993, così come modificato dalla legge di stabilità 2014, per il periodo elettorale che, ai fini del lavoro straordinario, ha avuto inizio il giorno 7 gennaio 2019, cinquantacinquesimo giorno antecedente la data delle consultazioni e data della prima determinazione che autorizzava il personale a fare lavoro straordinario per le elezioni regionali. Tale periodo di straordinario è infine terminato il 15 febbraio 2019, quinto giorno successivo al giorno delle consultazioni stesse.
Il monte ore individuale mensile per le esigenze lavorative connesse con le consultazioni è stato fissato, in questa occasione, entro il limite medio di spesa di 40 ore mensili per persona, fino ad un massimo individuale di 50 ore mensili per il personale stabilmente addetto agli uffici elettorali. La determina è stata pubblicata ieri sull’Albo pretorio.