Loreto, nubifragio fa crollare la strada

Paura nel centro storico: cede un muro di contenimento, voragini nell’asfalto. La rabbia dei residenti su Facebook

LORETO APRUTINO. Paura ieri a Loreto dove un nubifragio ha provocato crolli, allagamenti e disagi alla circolazione che è andata in tilt a causa di numerose voragini che si sono aperte nelle principali strade di accesso alla città. I maggiori danni nel centro storico, in particolare in via Gerardo Rasetti e via Desolata, dove sono venuti giù un muro di contenimento che ha portato con sé un pezzo della strada sovrastante e il muro già pericolante di una vecchia casa disabitata. È stata una tragedia sfiorata.

Lo smottamento in via Rasetti, con lo scivolamento del terrapieno, ha determinato anche allagamenti nelle abitazioni sottostanti che sono state controllate dai vigili del fuoco per accertarne l'agibilità. Un mare di fango si è riversato invece in piazza Garibaldi, trascinato dalla piena proveniente dalla collina dell’ex fornace. Secondo un gruppo di residenti, la recente costruzione di imponenti edifici proprio in quest’area ha modificato le caratteristiche idrogeologiche del terreno tanto che negli ultimi tempi la piazza a seguito di acquazzoni anche meno copiosi si riempie di melma.

Il violento temporale ha ridotto a un colabrodo molte strade: l’asfalto in più punti ha ceduto. Dopo i sopralluoghi della polizia municipale già nel pomeriggio di ieri diversi tratti di via Cappuccini e via Gerardo Rasetti sono stati interdetti al transito di pedoni e auto. Quasi tutte le altre strade sono rimaste impraticabili per ore poiché trasformatesi in fiumi in piena, non riuscendo i tombini a trattenere e canalizzare correttamente l’enorme quantità d’acqua che veniva giù. Molti cittadini hanno ripreso e pubblicato sui social network quanto stava avvenendo e le immagini mostrano lo stato di quasi emergenza in cui è piombata la città. Problemi alla circolazione anche sulle strade provinciali sempre nel territorio loretese, in particolare sull’ex borbonica, dove sono dovute intervenire le ruspe della Provincia per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti. «Ci siamo attivati con ogni mezzo per fronteggiare l’emergenza», ha detto il sindaco Gabriele Starinieri, «supportati dal gruppo di protezione civile di Volontari senza frontiere».

©RIPRODUZIONE RISERVATA