ABRUZZO

Lutto nella cultura, Pescara piange Giacomo D'Angelo

Lo scrittore protagonista della vita socio-culturale pescarese aveva 83 anni. L'ultimo saluto dalle 14 di venerdì 10 marzo nella sede della Cgil

PESCARA. Lutto nel mondo della cultura. É scomparso a 83 anni lo scrittore Giacomo D'Angelo, punto di riferimento della vita sociale e culturale pescarese. 

Scrittore e giornalista, originario di Bolognano, D'Angelo è stato animatore di molte iniziative culturali cittadine. 

L'ex assessore comunale alla cultura Giovanni Di Iacovo lo ricorda come "un caro amico e protagonista della cultura di questa città che ha lavorato sia con le principali istituzioni culturali che con quelle più alternative, ribelli e critiche. Persona riservata e sempre diffidente verso salotti e riflettori, le sue innumerevoli pubblicazioni e le riviste da lui fondate lo ricorderanno come uno straordinario intellettuale libero e libertario".

L'onorevole Luciano D'Alfonso lo ricorda con queste parole: "Quando vengono menzionati “gli intellettuali” la mia mente corre subito alla figura di Giacomo D’Angelo, che oggi pomeriggio ci ha lasciati. Pochi possiedono la cultura che egli aveva introitato grazie a letture di amplissima varietà, e credo di non peccare di esagerazione se affermo che lo si potrebbe definire uno degli ultimi umanisti. Studioso con interessi a tutto tondo, incarnava il perfetto interprete del detto terenziano “homo sum, humani nihil a me alienum puto”. La sua scrittura - sempre dotta, spesso corrosiva, mai banale - ha vergato le pagine di moltissime testate abruzzesi, che facevano a gara per regalare ai propri lettori i lampi d’intelligenza che promanavano dal suo periodare. Sarebbe bello creare un premio giornalistico a suo nome".

ULTIMO SALUTO. Dalle 14 di venerdì 10 marzo, dopo la camera ardente allestita nell’obitorio dell’ospedale, è possibile rendere l’ultimo saluto a Giacomo D'Angelo nella sede della Cgil, in via Benedetto Croce.