Lutto nella musica, morto a 57 anni il batterista Manzo 

PESCARA. Lutto nella musica. Il batterista pescarese Danny Manzo è morto nel reparto di ematologia dell'ospedale. Aveva 57 anni. Lascia la moglie e 4 figli.

Un maestro, un "grande" della batteria: così lo ricorda sui social chi lo conosceva appena si è diffusa la notizia della sua morte. Manzo era stato ricoverato nelle settimane scorse: l’aveva annunciato lui stesso il 28 maggio su Facebook: «Volevo mettervi al corrente che, per esami ed accertamenti sul mio stato di salute, sono ricoverato nell’ospedale di Pescara, dove sono Super Coccolato e pieno di attenzioni da parte dei Meravigliosi Dottori, Infermieri e Tutto lo Staff di contorno! Scrivo questo Comunicato per Rassicurare i miei Parenti e gli Innumerevoli Colleghi, Amici, Allievi ed ex Allievi che mi stanno inondando con il loro Amore di sms & Telefonate ❤️ Dovrò fare molti esami e sarà una battaglia che spero sia corta! Io sono un Combattente Nato! Per questo motivo sono costretto a restare fuori dalla Scena Musicale, giusto il tempo di ricaricare La BATTERIA💪💪💪🤣😂🤣».

Lunga malgrado l'età la sua carriera. Ha accompagnato anche Michele Zarrillo, Drupi, Piero Mazzocchetti, Giò Di Tonno e Lola Ponce, Lena Biolcati. Suonava con "i suoi fratelli" degli Opera Seconda, cover band dei Pooh. Il 3 luglio avrebbero dovuto esibirsi a San Cetteo.

Commoventi le parole sempre nel suo post su Fb: «Con l’amore e l’affetto di mia moglie e la mia Meravigliosa Famiglia, insieme ai miei “Fratelli” degli Opera Seconda supererò questo momento. Sul palco sarò Momentaneamente e Degnamente sostituito da Leo Cornacchia 👏 un Bravissimo Batterista e mio ex caro Allievo che adoro per il suo splendido carattere❤️ Scusate se non risponderò a tutti o risponderò con ritardo, ma devo farmi Bello🤣😂🤣 Un abbraccione Colossale a Tutti 🫂❤️❤️❤️ A prestissimo Danny Manzo».

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