Madonne lignee, la mostra prosegue

Castel di Sangro, l’esposizione alla pinacoteca prolungata fino al 6 gennaio

CASTEL DI SANGRO. Resterà alla pinacoteca Patiniana di Palazzo de Petra fino al 6 gennaio la mostra “La Sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento”. L’esposizione avrebbe dovuto concludersi a fine ottobre, ma, considerato l’alto numero di visitatori e le continue richieste, si è deciso di prolungarla fino all’inizio del nuovo anno. L'esposizione di Madonne lignee è stata curata dalla Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, Lucia Arbace, e, per l’allestimento sangrino, da Lino Alviani. “La Sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento” è approdata in Castel di Sangro dopo essere stata già ospitata in diverse località d'Italia, da Rimini a Trento, fino a Teramo e Lanciano. Diciannove le opere in mostra: sculture lignee e rari dipinti su tavola databili tra il XII e il XIV sec. Provengono dal Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila gravemente danneggiato dal sisma del 2009, ma raccontano la storia di una terra intera che con la sua “Via” è stato luogo di vitali scambi, di pellegrini, di commercianti. Di culture diverse insomma. Culture che questa mostra racconta per immagini. Immagini che mescano alla tradizione richiami d’Oltralpe e di un certo Oriente bizantino. Nella Pinacoteca di Castel di Sangro è inoltre visitabile una significativa raccolta di opere di Teofilo Patini, tra le quali “Bestie da soma”, di suoi contemporanei e allievi, oltre a una raccolta di incisioni di Salvator Rosa. Orario di apertura pinacoteca: dal giovedì alla domenica ore 10,30-12,30 e 17-19; mercoledì ore 17-19.(a.c.)

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