Mare, altre 24 ore di divieti sul litorale nord

PESCARA. Su metà litorale nord resta vietata la balneazione fino a domani mattina. Invece, i cartelli con i divieti sono stati già tolti da ieri pomeriggio all’altezza di Fosso Vallelunga. Lo ha annunciato il vice sindaco Enzo Del Vecchio.

«In riferimento al divieto di balneazione temporaneo di 48 ore causato da eventi meteorici e a seguito delle comunicazioni rimesse al Comune dall’Aca», ha affermato, «si comunica che per quanto riguarda il punto di campionamento di Fosso Vallelunga, la revoca del divieto è effettiva dalle 18 di oggi (ieri, ndr)».

Del Vecchio ha poi aggiunto: «Invece per il divieto temporaneo relativo alla parte nord della riviera, cioè nella zona di classificata come acque scarse, questo rimarrà efficace fino alle ore 4,30 di mercoledì 20 luglio, in quanto il fine sfioro dell'ultimo impianto è avvenuto alle ore 4,30 di oggi (ieri) come ci ha comunicato l'Aca».

In pratica, gli sversamenti nel fiume, a seguito del nubifragio di venerdì scorso, sono proseguiti fino a ieri mattina. Per questo motivo, a scopo precauzionale, è stato deciso di prolungare i divieti di balneazione. Divieti che vanno dal molo nord fino all’altezza dello stabilimento Hai bin, nelle vicinanze di viale Muzii.

Intanto, sempre a causa delle mareggiate dei giorni scorsi, sul litorale, in particolare su quello a sud, si erano accumulate montagne di alghe. Ieri, l’assessore all’ambiente Paola Marchegiani ha fatto sapere che Attiva ne ha rimosse ben 20 tonnellate. «Si è lavorato tutta la notte, alle prese con un quantitativo di oltre 20 tonnellate di alghe che si sono depositate sulla battigia, principalmente fra gli stabilimenti Le Canarie e Lido azzurro», ha spiegato l’assessore, «la situazione sta rientrando alla normalità. Altre piccole quantità che i titolari delle concessioni stanno ammucchiando restano per agevolare la raccolta, sempre da parte di Attiva, nelle prossime ore».

©RIPRODUZIONE RISERVATA