Mare, per la prima volta valori a norma

PESCARA. Il mare di Pescara adesso è tutto pulito. Le ultime analisi, condotte dall’Arta nei punti più inquinati del litorale, hanno dato esito favorevole dappertutto. Un risultato sorprendente, se si considera che gli esami resi noti appena una settimana fa indicavano livelli altissimi dei colibatteri fino all’altezza di via Galilei. Dunque, è la prima volta dall’inizio dell’anno, cioè da quando sono partiti i controlli da parte dell’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, che il mare fa registrare valori dei colibatteri al di sotto dei limiti su tutto il litorale, da nord a sud.

Ora l’inquinamento è improvvisamente sparito anche nei tratti considerati a rischio è cioè all’altezza di via Balilla, via Galilei e viale Muzii e l’amministrazione comunale sta valutando la possibilità di richiedere la revoca del divieto di balneazione nel punto di via Galilei, già risultato favorevole nelle analisi rese note lunedì scorso. I cartelli resterebbero, così, solo nella zona antistante di via Balilla, inserita dalla Regione nella lista dei punti con scarsa qualità delle acque. I dati delle ultime analisi, tuttavia, non sono stati resi noti. Ma il sindaco Marco Alessandrini e il vice Enzo Del Vecchio hanno confermato i risultati favorevoli. «Esito di conformità per tutte le acque di balneazione sottoposte a controllo quindicinale da parte dell’Arta», hanno scritto in una nota sindaco e vice, «l’analisi ha riguardato i punti di campionamento di viale Muzii, via Galilei e via Balilla, dove si erano riscontrate delle criticità nei precedenti prelievi».

Grande soddisfazione è stata espressa da Alessandrini e Del Vecchio. «Si tratta di un risultato in cui confidavamo», hanno aggiunto, «perché arriva dall’intenso lavoro che Comune e tutti gli organi interessati hanno svolto in questo periodo per migliorare le condizioni del fiume e la balneabilità del mare cittadino».

«Pur nella consapevolezza di un dato così positivo», hanno concluso, «non abbassiamo la guardia. In questo momento, assume ancora più rilievo l’entrata in funzione del collettore golenale sud ricompreso nel sistema del Dk15. A tale proposito, abbiamo risollecitato l’Aca affinché l’impegno assunto circa la sua messa in funzione entro la prima decade di luglio non subisca ritardi».

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