Metti un Montepulciano con Tarantino, De Niro e Dustin Hoffman

TORNA ALLO SPECIALE - GLI ALTRI RACCONTI IN GARA

La Fortezza borbonica di Civitella del Tronto sarebbe stato lo scenario per il prossimo film. Dopo i rilievi di routine avevo scattato alcune foto per la Produzione. All’una scendemmo per pranzare: Mary, la segretaria, aveva prenotato presso il Colle Santa Maria, un po’ fuori paese, ma con una location dalla quale potevi ammirare un panorama straordinario. Quentin Tarantino vide che si poteva ammirare l’Adriatico da una parte e il Gran Sasso dall’altra, ed esclamò: “Magnifica scenografia!” Robert De Niro, che lo seguiva insieme a Dustin Hoffman, esclamò: “Maraviglioso!” col suo slang da Little Italy newyorkese. Il menù era già stato concordato: antipasto di affettati vari dei salumi Costantini e pecorino semistagionato, primo di maccheroni alle ceppe, filetto alla borbonica. Il cameriere li invitò ad accomodarsi. Nell’ampio salone, disposte in una vetrinetta, diverse bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo. Dustin Hoffman tirò fuori i suoi occhialini e lesse alcune etichette: EMIDIO PEPE, CAMILLO MONTORI, BARONE CORNACCHIA. “La cura dei particolari è l’anticamera del piacere!” disse. “Allora passiamo al piacere –disse De Niro- assaggiamo questo Montepulciano!” “Più tardi –disse Mary- con gli affettati è meglio un Pecorino di STRAPPELLI che, mi hanno detto, non ha pari!” “Soprano! -lesse Tarantino prendendo la bottiglia che il cameriere aveva appena poggiato sul tavolo- E’ un nome importante!” Se ne versò un mezzo bicchiere e lo sorseggiò. “Effettivamente ha una nota in più! In California non lo hanno ancora copiato! ” “Potrebbe essere il soggetto per un nuovo spaghetti western –disse Robert De Niro sfottendo l’amico- Un coltivatore abruzzese che va in America, crea una grossa piantagione di pecorino, i banditi che gli distruggono tutto, anche la famiglia, la vendetta!...”Che ne pensa il direttore della fotografia?” “E’ un sogno!”-risposi stropicciandomi gli occhi . Mi svegliai in quel momento, in bocca ancora il sapore di un pecorino californiano. (p.f.)