Montesilvano, coppia derubata in casa di 25mila euro, sparito il badante

MONTESILVANO. Rientrano in casa e scoprono di essere stati derubati dei risparmi e, nello stesso tempo, che il loro badante non c’è più. Sparito nel nulla. Presumibilmente insieme al bottino. E' la disavventura capitata a due 65enni di Montesilvano, marito e moglie, che due giorni fa si sono rivolti ai carabinieri per denunciare un furto consistente di denaro e preziosi subìto in casa e dell'allontanamento del badante bulgaro, del quale si sono perse le tracce.

Il colpo è avvenuto lunedì pomeriggio. Tra le 17 e le 20, quando i coniugi (lui è invalido) erano fuori dalla abitazione di via Rimini. Rincasando, hanno trovato l’appartamento sottosopra, cassetti e armadi aperti. Vedendo quel disordine, hanno subito cercato se tra le loro cose vi fosse ancora il “tesoretto” che cistodivano in luogo nascosto della casa. Sparito anche quello. I coniugi conservavano nell’alloggio popolare circa ventimila euro in contanti, oltre ad alcuni oggetti preziosi, il cui valore si aggira sui cinquemila euro. Si sono accorti, poi, che i ladri avevano scovato e portato via anche dei buoni fruttiferi, di cui non si conosce il valore, riuscendo così a mettere assieme un bel gruzzolo.

Un'esperienza sicuramente drammatica per le vittime, che hanno visto volatilizzarsi all'improvviso tutti i risparmi di una vita, custoditi gelosamente ma anche un po' ingenuamente nell'appartamento. A questo choc se n'è aggiunto subito dopo un altro, quando la coppia si è accorta che il badante bulgaro che li assiste da sei mesi si era nel frattempo dileguato. Hanno provato a rintracciarlo per ore ma non sono più riusciti a mettersi in contatto con il giovane. Coincidenza di eventi che non sembra nient’affatto casuale. Il giovane badante bulgaro, a quanto pare, viveva a poca distanza dai due coniugi e la sua scomparsa ha aperto inevitabilmente una serie di interrogativi, che però fino a ieri sono rimasti senza risposta.

Il tutto è stato riferito ai carabinieri della compagnia, coordinati da Giovanni Rolando, ai quali è stato anche spiegato che il valore del furto non è coperto da assicurazione. I militari dell'Arma hanno avviato gli accertamenti per cercare di dare un nome al responsabile o ai responsabili del furto e stanno lavorando su più fronti per mettere insieme quanti più elementi possibile. Naturalmente, si cerca il giovane bulgaro che da alcuni mesi frequentava l'abitazione dei due coniugi derubati e che improvvisamente ha deciso di allontanarsi da quella casa, proprio nel momento in cui la coppia avrebbe avuto bisogno del suo supporto.

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