Montesilvano, ruba la birra in un bar e aggredisce i carabinieri: preso 

MONTESILVANO. Si è presentato in un bar, ha preso una bottiglia di birra e si è rifiutato di pagarla. Poi si è opposto ai carabinieri, che cercavano di bloccarlo dopo essere stati allertati dal proprietario del bar. Per questo un 27enne senegalese, irregolare in Italia, è stato arrestato dagli uomini dell’Arma di Montesilvano, coordinati dal capitano Vincenzo Falce. È stato condannato nel giro di poche ore ed è subito tornato libero. Il giovane, difeso dall’avvocato Antonio Di Matteo, è finito nei guai per una bottiglia di birra. Entrando in un bar di via Strasburgo ha raggiunto il frigo e prelevato la birra, cominciando a bere. Quando gli è stato chiesto di pagarla ha detto chiaramente di non avere alcuna intenzione di versare il dovuto. Ha versato un po’ della bevanda a terra ed è uscito con fare minaccioso.
L’allarme dal bar è partito immediatamente. Il proprietario si è rivolto al 112 e ha chiesto l’intervento di una pattuglia nella speranza che il ladro venisse rintracciato. E così è stato. Il giovane non si era allontanato di molto e, sulla base della descrizione fornita dalla vittima, i carabinieri lo hanno individuato sul lungomare. Lo hanno raggiunto e invitato a fermarsi ma lui non ne voleva sapere. Ha cominciato a correre ed è stato necessario inseguirlo. Poi, quando lo hanno acciuffato, ha spintonato uno dei due componenti della pattuglia, facendolo cadere a terra (il carabiniere si è fatto medicare in ospedale).
Il senegalese è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni (e indagato per furto) e ieri mattina, dopo la convalida, è stato processato (giudizio abbreviato) e condannato a 4 mesi e venti giorni di reclusione. È tornato in libertà ma nei suoi confronti c’è il nulla osta all’espulsione, essendo emerso che si trova in Italia pur non essendo in regola.
©RIPRODUZIONE RISERVATA