Nasce la commissione d’indagine per verificare i conti dell’ente

PESCARA. Via libera alla commissione speciale d’indagine per verificare i conti del Comune. L’apposita delibera è stata approvata giovedì scorso dal consiglio comunale. Hanno votato a favore i...

PESCARA. Via libera alla commissione speciale d’indagine per verificare i conti del Comune. L’apposita delibera è stata approvata giovedì scorso dal consiglio comunale. Hanno votato a favore i consiglieri di opposizione compatti, mentre nella maggioranza c’è chi si è astenuto. A riferirlo è stato il consigliere di Forza Italia Vincenzo D’Incecco. La costituzione di una commissione d’indagine era stata richiesta proprio dagli esponenti dell’opposizione per fare luce sui conti dell’ente negli ultimi dieci anni. Richiesta avanzata dopo che la maggioranza ha accusato gli ex amministratori di centrodestra di aver lasciato in eredità dei buchi in bilancio. «Sin dall’inizio della presente consiliatura», si legge nella richiesta sottoscritta dai consiglieri di Forza Italia, Ncd e Pescara futura, «si è sviluppato un ampio, duro e polemico dibattito sulla situazione finanziaria dell’ente, con particolare riferimento alla disponibilità di cassa». «Tale dibattito», prosegue il documento, «ha visto un picco di polemiche soprattutto in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo 2013, quando il collegio dei revisori dei conti ha espresso parere non favorevole al documento contabile predisposto dagli uffici, evidenziando due particolari criticità nell’utilizzo costante di risorse vincolate per il pagamento di spese correnti e nell’impossibilità di attestare la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione per quanto attiene il risultato del riaccertamento dei residui». Ora la commissione, che sarà composta da 10 consiglieri, dovra verificare «fatti, provvedimenti, comportamenti di componenti del consiglio comunale, giunta, collegio dei revisori e uffici comunali nell’attività svolta nella gestione finanziaria tra il 2004 e il 2014».