Nodo Ballarini nella Lega Nel Pd la figlia di Scorrano 

Crea malumori l’ipotesi che l’imponente “bagaglio” di preferenze di De Martinis  vada a una delle dieci donne della sua lista. Centrodestra con Cirone e Testa

MONTESILVANO. Consiglieri con esperienza decennale, ex assessori, il sindaco uscente, eppure c’è una donna, nuova per il Comune di Montesilvano, che potrebbe portare a casa centinaia di preferenze alle prossime elezioni comunali. Il suo nome è Paola Ballarini, omonima della consigliera uscente del Movimento 5 Stelle, ma che con lei condivide solo il nome, una chiesa e una giornata particolare: il giorno del battesimo della prima, infatti, la seconda è convolata a nozze nello stesso edificio religioso. Montesilvanese, classe 1981, titolare di una gioielleria, insegnante di pattinaggio, Ballarini è una delle dieci donne che compongono la lista della Lega a sostegno del candidato sindaco Ottavio De Martinis. Ma perché l’aspirante consigliera potrebbe avere tutto questo consenso e, soprattutto, perché il suo possibile exploit sta creando un po' di malcontento tra i “big” della politica montesilvanese? All’origine degli ottimistici pronostici sul suo risultato alle urne, c’è il suo legame di amicizia fraterna proprio con il candidato sindaco De Martinis, che li vede ritratti spesso insieme (rigorosamente con le rispettive famiglie) in occasione di cene, eventi e gite fuori porta. Ed è proprio a lei che l’attuale vice sindaco potrebbe “girare” il suo imponente bagaglio di preferenze. Basti ricordare che nell’ultima tornata elettorale del 2014, De Martinis risultò il consigliere più eletto con ben 748 voti, mentre nel 2012 si classificò al terzo posto con 568 preferenze. Nulla di irregolare o di anomalo, è bene chiarirlo, eppure questa strategia sembra aver creato non poco malcontento tra alcuni esponenti della coalizione, in particolare della lista della Lega dove trovano spazio ben dieci amministratori uscenti che difficilmente avranno l’opportunità di tornare tutti a sedere sugli scranni. Per questa ragione, alcuni candidati del centrodestra avrebbero preferito vedere il sindaco dar vita a una lista civica dove inserire anche Paola Ballarini. Intanto trapelano indiscrezioni sui nomi delle 8 liste in corsa, di cui 4 per il centrodestra, 3 per il centrosinistra e una per il Movimento 5 Stelle. Nel primo schieramento compare anche il nome dell’attuale presidente del cda dell’Azienda Speciale Luca Cirone, che dopo essersi speso in prima persona per un possibile Maragno bis, ha deciso di confluire nella lista Montesilvano in Comune, e quello dell’avvocato Alfredo Testa, candidato nelle file di Fratelli d’Italia. Sul fronte opposto, nella lista del Pd dovrebbe trovare spazio la giovane Diletta Scorrano, figlia dell’ex consigliere Daniele, mentre è ancora in forse la candidatura di Quintino Di Mattia, padre dell’ex sindaco Attilio. A non aver ancora “sciolto la prognosi” sono invece i consiglieri Lino Ruggero e Paolo Rossi che, dopo un periodo di titubanza, sembrano propensi a restare nel centrosinistra.
Antonella Luccitti