Omaggio al maestro Cicognini con proiezioni, letture e incontri

FRANCAVILLA AL MARE. Si alzerà domani il sipario sul ciclo di incontri dedicati ad Alessandro Cicognini. Una data non scelta a caso, dal momento che il 25 gennaio ricorre l’anniversario della nascita del celebre compositore abruzzese di colonne sonore di film rimasti nella storia della cinematografia, nato a Pescara nel 1906 e vissuto a Francavilla al Mare. L’iniziativa è stata organizzata dal Cresnac (Centro ricerche e studi nazionale Alessandro Cicognini), fondato nel 2011 dal maestro Davide Cavuti, cui hanno aderito noti artisti del panorama nazionale tra i quali Michele Placido, Giorgio Albertazzi, Javier Girotto.

Il primo appuntamento è fissato per domani alle 10 nella sede del Cresnac in via Vergini delle Rocce a Francavilla, con la presentazione del video “La musica e le immagini” con la voce di Edoardo Siravo. Il 28 gennaio, invece, al MuMi di Francavilla, a partire dalle 16 si terrà una conferenza-proiezione cui parteciperanno studiosi del Cresnac come Paolo Di Cesare, Maria Luisa Grilli e Malì Cicognini, nipote del compositore. In cartellone da marzo sono previsti incontri con le scuole e seminari sulla musica da film.

Dal 7 maggio al 30 giugno poi ecco la quarta edizione dell’Alessandro Cicognini Festival, tributo al compositore abruzzese organizzato con il sostegno della Fondazione Carichieti, a cui prenderanno parte personaggi del calibro di Sergio Rubini e Antonella Ruggiero e musicisti internazionali come Gary Novak e Gary Willis. «Insieme al Cresnac sono nate una serie di attività per la riscoperta e la divulgazione dell’opera di Alessandro Cicognini», spiega il direttore Cavuti. «Abbiamo voluto fortemente che nel corso dell’anno si tenessero degli incontri con i giovani delle scuole per far conoscere l’opera di questo nostro illustre concittadino. Il nostro lavoro si avvale della collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e di grandi artisti del panorama nazionale». Cicognini è stato autore di oltre 100 colonne sonore e ha collaborato con i più grandi registi del suo tempo. Inimenticabili le musiche di film di Vittorio De Sica come “Ladri di biciclette”, che gli valse un Nastro d’Argento nel 1949. Il suo talento arrivò fino ad Hollywood: nel 1956 gli vennero affidate le musiche del film “Amami…e non giocare”, diretto da Ken Annakin e, due anni dopo, quelle di “Orchidea nera” di Martin Ritt, interpretato da Sofia Loren.

Rosa Anna Buonomo

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