Orti d’oro, al via le domande di assegnazione

PESCARA. Per i nonni che vogliono mantenersi attivi, socializzare e coltivare la terra, c’è la possibilità di curare un orto, dalla semina alla raccolta degli ortaggi. L’iniziativa è dell’associazione “Domenico Allegrino” onlus, che dal 2006 assegna gratuitamente piccoli appezzamenti a persone della terza e quarta età nell’ambito del progetto “Orti d’oro”. Per presentare domanda, entro il 10 ottobre, bisogna avere almeno 60 anni, essere pensionati, non possedere terreni, avere il desiderio di prendersi cura dei semi e delle piante che ne nasceranno e voglia di fare amicizia con i “vicini”. «Il progetto continua a crescere perché ogni anno il numero dei campi aumenta ed è l’unico del Centro sud Italia realizzato da un soggetto privato poiché gli altri sono di carattere pubblico», spiega Antonella Allegrino, presidente dell’associazione. «Da quando abbiamo avviato l’iniziativa, circa 120 persone hanno avuto modo di fare questa esperienza. C’è anche la soddisfazione di vedere crescere gli ortaggi e goderne gratuitamente».
Gli “Orti d’oro”sono nati nel 2006 in via Fosso Cavone, a Fontanelle, su un terreno privato di 5mila metri quadrati. A questo primo campo si è aggiunto, da qualche anno, quello di via Lagonegro, che si estende per 1.500 metri quadrati nel quartiere di San Donato. Ogni orto è di 75 mq, è fornito di impianto di irrigazione ed è indicato con il nome di un valore: fratellanza, amicizia, gioia, pace ecc. L’appezzamento viene dato in concessione gratuita per un anno a chi ne fa richiesta, con la possibilità di rinnovo. A ottobre dell’anno scorso sono stati assegnati 54 orti a pensionati tra i 60 e gli 85 anni. Per presentare richiesta si può contattare l'Associazione "Domenico Allegrino" Onlus al numero 085.4312848 o inviare una e-mail a info@domenicoallegrino.it