Ospedale, denuncia degli infermieri: "Spogliatoi insalubri"

PESCARA. Entrando nell'accettazione dell'ospedale civile Santo Spirito e proseguendo verso la Direzione sanitaria, si trovano delle scale che portano ai sotterranei dove accede solo il personale sanitario, in particolare, gli infermieri che lavorano nel reparto di urologia-nefrologia dell'ospedale, i quali denunciano, da tempo, una condizione insalubre all'interno dei sotterranei che ospitano i loro spogliatoi.

Già attraversando il corridoio, dicono, la differenza di ambienti è evidente: la pavimentazione è rotta in più punti, le mura umide e fatiscenti. Gli spogliatoi sono bagnati, aggiungono, e il cattivo odore degli scarichi nelle stanze è nauseante; inoltre, il soffitto fatiscente non nasconde le condutture che sono a vista.

Su questo disagio degli infermieri interviene, in una nota, Antonio Argentini, segretario provinciale del Nursind (sindacato delle professioni infermieristiche), denunciando la violazione del testo unico per la sicurezza sul lavoro (il decreto legislativo 81 del 2008): «Da tempo, gli spogliatoi di questo reparto sono interessati da infiltrazioni di acqua di cui non si conosce la natura, che durano da giorni e bagnano armadietti e indumenti del personale, oltre alle perdite d'acqua che interessano anche il corridoio che porta dagli spogliatoi al luogo di lavoro».

Al momento, è stata accolta dai responsabili la richiesta di Argentini di trasferire temporaneamente lo spogliatoio in un'altra stanza, ma il problema rimane perché il locale si trova nel medesimo sotterraneo danneggiato e a oggi non ci sono stati lavori di ristrutturazione per una situazione che va avanti dal 2008.

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