Panico in acqua, lo salva Ludovica 

Francavilla. Rischia di annegare in alto mare, cinquantenne soccorso al lido Urania

FRANCAVILLA. Ha avuto una crisi di panico mentre era immerso nell’acqua troppo alta e, non riuscendo a rimanere a galla, ha rischiato di annegare. È stato salvato da una bagnina degli “Angeli del mare”, la compagnia di salvamento guidata da Carmen Padalino e Marco Schiavone. Se l’è vista brutta l’uomo di circa 50 anni che ieri mattina si è allontanato a 150 metri dalla battigia e non è riuscito a tornare indietro. Si è spaventato quando ha capito che sotto di lui c’era un vuoto di circa 5 metri, nel tratto di mare antistante lo stabilimento Urania, in viale Alcione. Tempestivo è stato l’intervento della bagnina con brevetto Fisa, Ludovica Putaturo, 18 anni di Francavilla che ha intercettato l’uomo in difficoltà, si è gettata in acqua e ha riportato il malcapitato a riva trascinandolo a nuoto, senza l’uso di mezzi di salvataggio, dimostrando notevole forza fisica, carattere e preparazione.
A riva, l’uomo è stato disteso sulla sabbia e gli stato dato da bere acqua zuccherata per farlo riprendere. Passato il primo momento di paura, il bagnante è stato visitato da un medico fuori servizio che in quel momento si trovava nello stabilimento balneare.
Schiavone ricorda l’importanza della «formazione a cui sottoponiamo i nostri ragazzi» che nel momento del dramma «fa la differenza nella sorveglianza delle concessioni balneari». Essenziale è anche «la sinergia per la formazione al primo soccorso effettuata dagli istruttori dell’associazione “Formiamo Formazione” con cui collaboriamo a stretto contatto». (c.co.)