Parcheggi di corso Vittorio oggi occupati dai disabili

“Carrozzine determinate” contro la sosta abusiva delle auto negli stalli riservati Ai cittadini viene offerto carbone. Comune e vigili aderiscono alla protesta

PESCARA. Oggi pomeriggio, alcuni disabili in carrozzella occuperanno i parcheggi di corso Vittorio Emanuele. È la protesta simbolica organizzata dall’associazione Carrozzine determinate contro la sosta abusiva delle auto nei parcheggi per disabili. All’iniziativa prende parte, sorprendentemente, anche il Comune che, almeno in teoria, dovrebbe difendere i posti per i disabili con le multe comminate dai vigili urbani e con le rimozioni. Invece oggi, tra le 16 e le 20, ci saranno anche rappresentanti dell’amministrazione a dare man forte ai rappresentanti di Carrozzine determinate. Ci saranno, inoltre, esponenti della polizia municipale e dell’Associazione carabinieri in congedo sezione di Montesilvano. L’iniziativa è stata presentata ieri dal presidente di Carrozzine determinate Claudio Ferrante, dall’assessore al traffico Berardino Fiorilli e dal comandante dei vigili urbani Carlo Maggitti.

«L’obiettivo», ha spiegato Fiorilli, «è quello di promuovere una nuova campagna di sensibilizzazione contro l'abuso dei posti auto riservati ai disabili, da parte di quegli utenti che non ne hanno né diritto, né bisogno e per farlo abbiamo pensato non alla solita distribuzione di materiale divulgativo, ma piuttosto a un'iniziativa che potesse avere un impatto più forte sull'utenza».

A partire dalle 16, verranno occupati ben 20 parcheggi nel di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra via Trento e via Trieste. Al posto delle macchine i disabili lasceranno delle carrozzine vuote, cercando così di richiamare l'attenzione degli automobilisti, specie quelli abituati a lasciare per pochi minuti l'auto anche dove non si può, compresi gli stalli per disabili, spesso senza neanche rendersi conto dell'enorme disagio che possono arrecare a chi invece ha un bisogno irrinunciabile di quello stallo riservato e non per scelta, ma per necessità.

Durante il pomeriggio, ispirati dall'imminente festa dell'Epifania, disabili e rappresentanti del Comune distribuiranno sacchetti di carbone dolce ai cittadini con volantini proprio per spiegare le ragioni della manifestazione.« Quella di domani (oggi, ndr)», ha detto Ferrante, «sarà in realtà la prima iniziativa organizzata in questo modo in Italia, perché abbiamo voluto copiare un meraviglioso esempio verificatosi a Lisbona un mese fa dove, le persone con disabilità, non potendo più svolgere alcuni elementari diritti di cittadinanza attiva, come entrare in un'istituzione o prendere un caffè in un bar, hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione partendo con una provocazione, ossia hanno occupato i posti dei normodotati. «Noi faremo la stessa cosa». (cr.pe.)

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