Penne, lo scuolabus è irregolare fermato e multato dalla polizia

Il mezzo utilizzato a Penne è di un altro Comune e l’autista non è assunto. Rischia grosso la ditta che ha in appalto il servizio di trasporto scolastico

PENNE. La polizia stradale di Penne ha multato e sottoposto a fermo amministrativo uno scuolabus che prestava servizio nel capoluogo vestino dopo averne accertato pesanti irregolarità. Il mezzo, in uso alla ditta Holiday Bus, con sede legale a Montenero di Bisaccia in provincia di Campobasso, è risultato invece di proprietà del Comune di San Martino sulla Marrucina, in provincia di Chieti, dove la stessa ditta ha in gestione – come a Penne – il trasporto scolastico. Secondo quanto rilevato dagli agenti in successivi accertamenti, lo scuolabus, oltre ad essere stato immatricolato con destinazione d'uso propria, dunque finalizzato al servizio all'interno del Comune che ne è proprietario, come è previsto dalla convenzione comunale, è ceduto in comodato d'uso alla ditta Holiday Bus, che non era autorizzata quindi a usarlo fuori da quell'ambito territoriale e di conseguenza per trasportare "terzi", in questo caso gli alunni delle scuole pennesi.

Ad aggravare la posizione della ditta Holiday Bus, che a Penne ha in appalto il servizio di trasporto scolastico insieme ad altre due società, Mazziotti Bus e Di Cesare, legate insieme in un’associazione temporanea di imprese di cui la prima è responsabile e capofila, è il fatto che alla guida del mezzo è stato trovato un autista non regolarmente assunto dalal ditta. Gli agenti, dopo le verifiche effettuate hanno ritirato la carta di circolazione del mezzo per poi provvedere, anche in base alle direttive della motorizzazione civile, alla successiva sospensione del permesso per un lasso di tempo ancora da stabilire. Oltre al fermo amministrativo, per via delle infrazioni riscontrate, sono state comminate alla ditta sanzioni per un valore di oltre 2000 euro.

Dell'accaduto è stato messo al corrente anche il dirigente comunale responsabile del servizio, Arturo Brindisi, il quale dovrà valutare se ci sono gli estremi per una eventuale azione del Comune, affidatario dell'appalto, nei confronti della ditta. L'accaduto pone di fatto alcuni interrogativi che spetterà alle parti in causa chiarire. Come si sono chiesti anche gli agenti, non si vede la ragione per la quale la Holiday abbia avuto necessità di utilizzare un mezzo di un altro Comune quando Penne possiede due scuolabus che giacciono parcheggiati in uno spiazzo vicino all'istituto comprensivo Paratore e non più usati per il trasporto degli alunni. Sembrerebbe, stando a quanto recita lo schema di convenzione, che sono questi i veicoli che la ditta appaltatrice deve impiegare per svolgere il servizio, caricandosi degli oneri della loro manutenzione. Come hanno avuto modo di accertare invece gli agenti della stradale in precedenti controlli, gli scuolabus sono risultati sprovvisti di revisione e perciò sono fermi. Alla luce di ciò si profilerebbe anche un danno per il Comune che, una volta scaduto il contratto, dovrà riaquisire i propri mezzi, ma questi, essendo rimasti senza manutenzione, avranno un valore nettamente inferiore e potrebbero essere anche inservibili in futuro. La polizia stradale, in seguito a questi ultimi episodi, annuncia controlli a tappeto su tutto il territorio.

Claudia Ficcaglia

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