Pescara, Angelini è malato: processo Del Turco rinviato

L'imprenditore invia un certificato medico e, dopo la visita fiscale, il giudice rinvia l'udienza del processo sullo scandalo sanità nonostante le proteste della Procura

PESCARA. È stata rinviata al 2 marzo per l'assoluto impedimento a comparire dell'ex patron di Villa Pini, Vincenzo Maria Angelini, il processo relativo all'inchiesta Sanitopoli, su presunte tangenti nella sanità privata abruzzese, che vede tra i principali imputati l'ex presidente della Regione, Ottaviano Del Turco.

Nel procedimento Angelini figura sia come parte civile che come imputato. Nell'udienza odierna avrebbe dovuto effettuare il controesame, ma proprio in apertura il suo avvocato, Sergio Menna, ha presentato un certificato medico con diagnosi di disfonia. Oltre al certificato è stata prodotta anche una lettera in cui Angelini chiedeva scusa per la sua assenza. "È evidente", scrive l'imprenditore, "che in questa fase della mia vita lo stress e la depressione indeboliscono le mie difese immunitarie". L'avvocato Menna ha chiesto dunque, attraverso un'istanza, il rinvio dell'udienza.

Alla richiesta il Procuratore Trifuoggi ha espresso parere contrario, mentre il Tribunale ha disposto un'immediata visita medica a domicilio per valutare l'effettiva impossibilità dell'imprenditore a comparire in aula. L'udienza è stata dunque sospesa per oltre un'ora. Alla ripresa il presidente del Collegio, Carmelo De Santis, ha riferito che l'accertamento è stato eseguito ed è stato accertata la totale afonia dell'imprenditore e uno stato febbrile. L'udienza è stata dunque rinviata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA