Pescara, atterraggio d'emergenza per un aereo colpito da un fulmine
L'Sos da un volo d'affari partito da Bologna e diretto a Bari: apparecchiature elettroniche in avaria e rumore dal motore. Scatta l'allarme all'aeroporto. Incolumi i due piloti e tre passeggeri
PESCARA. Atterraggio d'emergenza per un aereo da turismo colpito da un fulmine. Nessun ferito. L'allarme è arrivato poco prima delle 18 alla torre di controllo dell'aeroporto quando il velivolo in volo d'affari con 3 passeggeri (un italiano di Treviso e due austriaci) a bordo e due piloti austriaci, aveva appena superato Pescara.
Il monomotore, modello Pilatus, era partito da Bologna ed era diretto a Bari. In quel momento sulla città pioveva e c'era un'intensa attività elettrica, con tuoni e fulmini. Il pilota ha contattato la torre di controllo dicendo che l'aereo era stato colpito da un fulmine mentre si trovava a venti miglia da Pescara, tra Francavilla e Ortona, e stava sorvolando l'Adriatico. Le apparecchiature elettroniche non erano stabili e sentiva un rumore provenire dal motore: per motivi di sicurezza chiedeva di atterrare sull'aeroporto più vicino.
Il velivolo è stato presa in consegna dai controllori Enav ed è stato accompagnato via radio nella manovra di avvicinamento. Ha invertito la rotta e scaricato in volo il combustibile. Nel frattempo sulla pista si sono schierati i vigili del fuoco pronti ad intervenire in caso di emergenza. L'aeroporto è stato interdetto al traffico. L'atterraggio è riuscito. Piloti e passeggeri sono scesi solo un po' spaventati. Alle operazioni hanno preso parte oltre ai vigili del fuoco, la polizia di frontiera e il personale della Saga, società di gestione dello scalo. Gli agenti, diretti da Dino Petitti, si stanno occupando di tutti gli accertamenti del caso e stanno ascoltando l'equipaggio.