Pescara, bimbo soffocato dal padre: la senatrice Blundo interroga Renzi

Omicidio Maravalle, la senatrice del Movimento 5 Stelle chiede al governo iniziative volte ad accertare eventuali negligenze e responsabilità nel procedimento di adozione internazionale del bambino ucciso

18 settembre 2014

PESCARA. Si chiedono iniziative per accertare eventuali negligenze e responsabilità nel procedimento di adozione internazionale del bambino russo di 5 anni soffocato nel sonno dal padre adottivo lo scorso luglio a Pescara, in un'interrogazione che la senatrice del M5S Enza Blundo ha rivolto al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al Ministro della Giustizia Andrea Orlando.

«Mi auguro - scrive l'esponente del M5S - che i rappresentanti del Governo si attivino il prima possibile e senza alcun indugio sia per verificare il puntuale rispetto della legge 4 maggio 1983 n.184 sulle adozioni internazionali nel caso del bambino, sia per adottare gli eventuali correttivi alla stessa, al fine di prevenire il ripetersi in futuro di analoghe tragiche situazioni».

Per Blundo quanto avvenuto «impone doverosi accertamenti» soprattutto alla luce della patologia psichiatrica di cui sarebbe affetto dal 2006 il padre adottivo del piccolo, l'operatore informatico 47enne Massimo Maravalle, reo confesso e arrestato subito dopo il fatto, patologia che non figurerebbe, ad un primo esame, nel fascicolo di adozione.