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Pescara, blitz dei Nas all’ospedale: multati i fumatori

Iniziativa dei carabinieri per verificare il rispetto della normativa anti-fumo I due cittadini sorpresi con la sigaretta devono pagare una sanzione di 55 euro

PESCARA. Scattano le prime multe, a Pescara, per il mancato rispetto della nuova normativa anti-fumo che vieta, tra l'altro, di accendere le sigarette all'esterno degli ospedali, delle strutture universitarie ospedaliere, nelle pertinenze dei reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. Il blitz è stato eseguito ieri mattina dai carabinieri dei Nas (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) che si sono fermati nelle zone di accesso all'ospedale e a poca distanza dal pronto soccorso, per tenere d'occhio la situazione.

Due le persone incappate nel controllo e che sono state contravvenzionate e dovranno pagare 55 euro ciascuna per essere state beccate con la sigaretta, nonostante le limitazioni imposte dal decreto legislativo 6/2016, entrato in vigore il 2 febbraio. Questo decreto ha fissato tutte le strutture sanitarie dove è vietato fumare e ha previsto che, in caso di violazione, le sanzioni amministrative sono aumentate del dieci per cento.

I militari dei Nas non hanno controllato solo gli ospedali. Già nei mesi scorsi si sono occupati dei bar del centro, sollecitati dai clienti che pretendevano il rispetto della normativa sul fumo.

I non-fumatori, infastiditi dalla presenza di chi non ha accennato a spegnere la sigaretta nonostante il divieto, si sono rivolti ai militari dell'Arma, facendoli intervenire per punire i responsabili. Anche in quella occasione sono scattate delle multe. Nelle ultime settimane, poi, gli uomini dell'Arma hanno raggiunto alcune scuole, sempre per controllare che la nuova normativa in materia di lotta al tabagismo venga rispettata, specie da parte dei giovani, con il rispetto del divieto di fumo all’esterno degli istituti. Questo tipo di attività è solo all’inizio, fanno sapere dai Nas, che vigileranno anche in futuro, il che vuol dire che presto potrebbero scattare altre multe nei confronti di chi non si attiene alle ultime novità in materia.

Da ricordare che il divieto di fumo riguarda anche i conducenti e i passeggeri di autoveicoli qualora siano presenti a bordo minorenni e donne in stato di gravidanza (anche per tutelare dal fumo passivo). In merito al divieto di fumo per chi ha meno di 18 anni, è stato disposto lo stop alla vendita ai minorenni di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina e di prodotti del tabacco di nuova generazione.

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