Pescara, città blindata per la partita con il Napoli

La gara è considerata ad alto rischio: rafforzati anche i controlli intorno allo stadio con polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili urbani e protezione civile. Tutto questo a pochi passi dalla movida del centro storico

PESCARA. Una città blindata accoglierà, domani pomeriggio, alcune migliaia di tifosi del Napoli per assistere all’incontro di calcio con il Pescara, in programma alle 20,45. È considerata una partita ad alto rischio e quindi saranno aumentate le misure di sicurezza. Chiuderà al pubblico persino la Pineta dannunziana a partire dalle 14, ben sei ore e mezzo prima che le squadre entreranno in campo, mentre i primi divieti per il traffico scatteranno alle 16. Rafforzati anche i controlli intorno allo stadio con uomini della polizia, carabinieri, guardia di finanza, 50 vigili urbani e 30 della protezione civile. Tutto questo a pochi passi dalla movida del centro storico.

Riapre la riviera sud. Novità anche per la riviera di Porta Nuova. Il Comune ha confermato che l’intero lungomare verrà riaperto al traffico da mercoledì primo maggio. Mentre ieri è stato ripristinato il doppio senso di marcia in viale Primo Vere, tra via Luisa D’Annunzio e via Braga.

Oggi i betafence. I primi provvedimenti verranno presi oggi intorno allo stadio Adriatico. Verranno installati i betafence, cioè le alte barriere anti-sommossa, sul lato sud di via Pepe (corsia di marcia monti-mare) nel tratto compreso tra viale Marconi e via D’Avalos.

Domani chiude la pineta. Brutte notizie per i cittadini che amano fare jogging o andare in bicicletta nella pineta il sabato pomeriggio. Tra le misure di sicurezza è prevista anche la chiusura del parco D’Avalos.

L’enorme area verde di Porta Nuova non sarà più accessibile al pubblico a partire dalle 14. I cancelli verranno sbarrati e i cittadini all’interno saranno invitati a lasciare al più presto la pineta.

I primi divieti alle 16. Lo stop alle auto interesserà prima di tutto la cosiddetta «zona rossa». Più precisamente, via Pepe, da viale Marconi a via D’Avalos; viale Marconi (parcheggio antistante il Circolo tennis), da via Pepe a via Elettra; via Elettra, da viale Marconi a via Riccitelli; via D’Avalos, da via Pepe a via della Pineta. «Ai cittadini», ha detto l’assessore al traffico Berardino Fiorilli (nella foto a destra), «rinnoviamo l’appello a prestare massima attenzione alla segnaletica».

Mezza Porta Nuova off limits. Alle 17, tre ore e mezzo prima della partita, scatterà un’altra raffica di divieti. Più precisamente nella cosiddetta «zona cuscinetto», quella compresa all’interno del perimetro costituito da via Mazzarino, via Tibullo, viale Pindaro, via della Bonifica, via Nazionale adriatica sud, viale Primo vere, lungomare Cristoforo Colombo, via Pepe (tra il lungomare e via D’Avalos), via D’Avalos. Le aree all’interno resteranno accessibili agli automobilisti residenti, solo dietro presentazione del libretto di circolazione dei veicoli e agli autorizzati dal Pescara calcio, muniti di accreditamento. Sempre alle 17, ancora divieti in un perimetro molto più ristretto dove non potranno circolare o sostare nemmeno i residenti. La sosta sarà riservata solo agli autorizzati dal Pescara calcio. Questo perimetro comprende via Pepe, tra viale Marconi e via D’Avalos; via D’Avalos, tra via Pepe e la rotatoria dell’Aurum; viale Marconi, tra via Pepe e via Elettra; via Elettra, tra viale Marconi e via D’Avalos.

Transenne sotto controllo. Le prime transenne con i vigili urbani compariranno intorno alle 16 agli incroci tra via Mazzarino e viale Marconi; via D’Ascanio e viale Marconi; via Tibullo e piazza San Luigi; viale Marconi e via da Celano; viale Pindaro e via della Pineta; via Palizzi e via Luisa D’Annunzio; via Scarfoglio e via Luisa D’Annunzio.

Alle 17, compariranno le transenne anche tra via D’Avalos e via Pepe; viale Marconi e via Elettra; via Pepe e via Croce; via Palizzi e l’Aurum; via Riccitelli e il Palazzetto dello sport.

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