Pescara, D’Alfonso avvia la demolizione dell'Ex Cofa

Firmata la procedura d’urgenza per bonificare l’area. Testa: "C’è il rischio di un’altra area di risulta"

PESCARA. Sì alla demolizione dell'ex Cofa, il vecchio mercato ortofrutticolo sul lungomare sud di Pescara. Questo il primo atto di indirizzo del presidente della Regione Luciano D'Alfonso, affinché si attivi una procedura d'urgenza.

Alla base motivi igienico-sanitari e di sicurezza. L'atto di indirizzo è finalizzato anche a individuare situazioni patrimoniali immobiliari che si trovano nelle stesse condizioni su tutto il territorio regionale. Il governatore ha invitato quindi gli uffici della Direzione risorse umane e strumentali ad attivare «immediato procedimento per l'ex Cofa e per quelli ricadenti nelle altre province e inventariate nel patrimonio, non abitativo, dell'amministrazione regionale».

D'Alfonso ha chiesto «contenuti conoscitivi e valutativi attraverso un procedimento che dovrà essere attivato immediatamente per acquisire piena consapevolezza delle situazioni patrimoniali e dell'approvvigionamento finanziario occorrente, nel pieno rispetto delle procedure, dei regolamenti vigenti e delle esigenze di velocità».

«Ormai da anni», scrive il governatore, «gli enti locali in provincia di Pescara e le principali associazioni economiche hanno rappresentato il significato della demolizione delle mura dell'ex Cofa, soprattutto per consentire il recupero dell' estetica in un comparto di Pescara di grande valore. Ciò che più preme è la delicatezza sanitaria e di sicurezza immobiliare poichè, trattandosi di spazi mai più usati dalla delocalizzazione del mercato, si è verificato più volte che ivi abbiano trovato ricovero momentaneo, pericoloso e pericolante, cittadini nuovi pervenuti sul suolo di Pescara». «Rivolgo quindi», prosegue D’Alfonso, «un impegnativo indirizzo alla Direzione regionale di competenza per attivare con la massima sollecitudine un procedimento che riguardi l'edificio di Pescara, ma anche situazioni simili, negli altri territori della regione».

D’Alfonso ha ricevuto subito un plauso dal neo sindaco Marco Alessandrini. «Ho accolto con estrema soddisfazione», ha detto, «la notizia che il presidente della Regione Luciano D'Alfonso ha dato subito seguito alla richiesta di attivazione delle procedure er l'abbattimento dell'ex Cofa». Critico invece il presidente della Provincia Guerino Testa: «L'abbattimento dell' ex mercato ortofrutticolo va fatto se c'è una via intrapresa per la sua trasformazione. L'abbattimento del manufatto non può essere un'operazione che si fa a prescindere. Va sicuramente effettuato, perchè demolire in questo caso significa bonificare un'area strategica della città, ma bisogna necessariamente realizzare un progetto, altrimenti il rischio concreto e reale è che si crei una nuova area di risulta».

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