Pescara, gettano quintali di rifiuti ma nessuno li ferma. I vigili impegnati: siamo da Jovanotti / Audio

Due persone filmate mentre scaricano calcinacci e mobili in via Valle di Rose. I residenti chiamano i vigili ma gli agenti non intervengono perché tutti schierati per il concertone all'Adriatico

PESCARA. Sono arrivati con un’Ape verde e hanno cominciato a scaricare calcinacci, porte e mobili sul marciapiedi. È andata avanti per più di 5 minuti sotto le case Gescal di Valle di Rose. I residenti curano i giardini strappando il terreno al degrado e loro, due persone in canottiera grigia e pantaloni corti, forse stranieri, hanno creato una discarica abusiva. L’hanno fatto come se scaricare e lanciare l’immondizia sul marciapiedi fosse normale. In pieno giorno, verso le 17 del 22 luglio scorso, giorno del concerto di Jovanotti allo stadio Adriatico. A riprendere la scena da un balcone, con un cellulare, è stato un residente della zona che ha registrato anche la telefonata di denuncia alla polizia municipale. Nessuno, però, è intervenuto in via Valle di Rose: il vigile urbano ha spiegato che, a Pescara, quel giorno, non c’era nessuna pattuglia disponibile visto che tutti erano impegnati a garantire l’«ordine pubblico» e la «viabilità» per il concerto di Jovanotti. Pescara lasciata senza vigilanza. Ma è davvero possibile?

"Siamo tutti da Jovanotti, non possiamo venire": ecco la telefonata
Ecco la telefonata tra il residente delle case Gescal di Valle di Rose, che denunciava lo scarico abusivo di rifiuti ingombranti sotto casa sua, e il centralino della polizia municipale di Pescara: "Glielo ho già detto: non posso mandarle nessuno perché tutte le pattuglie sono impegnate allo stadio per il concerto di Jovanotti"

Di fronte al mancato intervento della polizia municipale, i residenti hanno girato il video all’ex consigliere comunale Armando Foschi, rappresentante dell’associazione Pescara - Mi Piace. Il filmato è disarmante: si vedono le due persone che prendono i rifiuti dall’Ape e li gettano sul ciglio, appena dietro ai cassonetti della spazzatura. E lo fanno senza preoccuparsi che arrivi qualcuno a multarli. L’audio del filmato ripercorre la telefonata del residente per chiedere alla polizia municipale di intervenire: «È una cosa vergognosa, stanno continuando a scaricare di tutto», dice lui. L’agente è fermo: «Signore, non ho possibilità di mandarle nessuno perché tutti i componenti delle pattuglie sono impegnati allo stadio per ordine pubblico e viabilità per il concerto di Jovanotti». Alla domanda del residente se sia possibile girare la segnalazione, in tempo reale, a polizia e carabinieri, il vigile risponde: «Purtroppo è un evento eccezionale». Nessuno è intervenuto, anzi, i rifiuti fino a ieri erano ancora sul marciapiedi.

Foschi critica la gestione del fatto e chiede le dimissioni dell’assessore alla Polizia municipale Adelchi Sulpizio, dell’assessore all’Ambiente Paola Marchegiani e anche del sindaco Marco Alessandrini. «Ci sono quelli che scaricano i rifiuti e ci sono cittadini zelanti che si accorgono di quanto sta accadendo, che filmano l’intera scena per avere una prova, e che chiamano in tempo reale, per ben due volte, la polizia municipale che però, rispondendo al telefono con tono seccato, rispedisce al mittente la richiesta. Non solo: la richiesta di intervento non può neanche essere girata, eventualmente, a carabinieri e polizia, a detta dell’agente. E succede allora che i due soggetti indisturbati continuano a gettare i rifiuti e se ne vanno e, a tre giorni di distanza, la discarica resta al suo posto perché la polizia municipale neanche si preoccupa di segnalare il problema all’Attiva, che comunque, pur ritirando il pattume neanche si accorge di quell’anomala presenza. Questi sono i servizi ai cittadini ai tempi del Pd, una situazione vergognosa che dovrebbe solo determinare le dimissioni di Sulpizio, Marchegiani e dello stesso sindaco, responsabile della salute dei cittadini».

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