Pescara, il sindaco Mascia presenta la nuova giuntaSospiri blocca tutto

Il segretario Pdl attacca l’Udc: "A Montesilvano si allea con il Pd allora niente incarichi"

PESCARA. Il neo assessore Giovanna Porcaro avrà la delega alla cultura. Gianni Santilli, che ha già ottenuto il commercio, riceverà anche l'incarico alla polizia municipale. Mariagrazia Palusci, invece, si occuperà di turismo. Mascia ha rotto gli indugi e ha finalmente completato il rimpasto. Il sindaco ha convocato per questa mattina, alle 11,30, una conferenza stampa per presentare la nuova giunta con tanto di deleghe. Ma l'iniziativa del primo cittadino ha ricevuto ieri lo stop dal coordinatore provinciale del Pdl, lo stesso partito del sindaco, Lorenzo Sospiri. Sospiri ha chiesto a Mascia di bloccare il rimpasto, fino a quando non sarà chiarita la posizione ambigua dell'Udc, che a Pescara fa parte della coalizione di centrodestra, mentre a Montesilvano e Spoltore si è alleata con il Pd, in vista delle prossime elezioni comunali.

PRONTA LA GIUNTA.
Il primo cittadino non intende fermarsi. Ieri pomeriggio, ha convocato i capigruppo e gli assessori per l'ultimo ritocco alla giunta. Bocche cucite nella maggioranza, ma qualche indiscrezione è trapelata lo stesso. Oggi, salvo cambiamenti dell'ultima ora, verrà ufficializzata, innanzitutto, la nomina ad assessore di Giovanna Porcaro, 53 anni, general manager allo World complexity science academy e componente dell'Università pontificia, indicata dal capogruppo Udc Vincenzo Dogali. Il neo assessore si occuperà di cultura, cioè lo stesso incarico che aveva il suo predecessore Elena Seller, in quota Pescara futura. Oltre alla cultura, dovrebbe avere anche due deleghe nuove, cioè i rapporti con le fondazioni e con i pescaresi nel mondo.

Deleghe pesanti sono previste anche per i due assessori Gianni Santilli e Mariagrazia Palusci, nominati circa un mese fa in quota Pescara futura al posto dei dimissionari Stefano Cardelli e Barbara Cazzaniga. Santilli, oltre al commercio, riceverà anche l'incarico alla polizia municipale. La Palusci, rimasta fino ad oggi senza deleghe, otterrà il turismo. Per gli altri assessori previsti solo piccoli aggiustamenti.

SOSPIRI DA' L'ALTOLA'.
Le notizie rimbalzate da Montesilvano e Spoltore, dove l'Udc ha stretto alleanze con il Pd, stanno scuotendo la maggioranza di Pescara. Sospiri ha chiesto a Mascia di bloccare immediatamente la nomina del nuovo assessore Udc, in attesa di un chiarimento. «Bisogna chiarire la posizione dell'Unione di centro», ha avvertito il coordinatore provinciale del Pdl, «a Pescara ha un comportamento corretto, mentre a dieci chilometri di distanza, a nord e cinque ad Ovest, si allea con il Pd. Io parlo a titolo personale, ma penso che una riflessione sia necessaria. Mi batterò con tutti i modi per evitare che l'Udc abbia un secondo assessorato. Voglio parlare con Dogali guardandolo negli occhi per sentire cosa dice».
Ma i problemi per Mascia non arrivano solo dal suo partito. Pescara futura continua a non partecipare ai tavoli politici della maggioranza, in attesa di un chiarimento, che ancora non c'è stato, su quanto accaduto in consiglio la settimana scorsa, durante la votazione del vice presidente vicario. A Masci non è andato giù il «tradimento» dei franchi tiratori del Pdl che, invece di votare Adele Caroli, hanno espresso la loro preferenza a Fausto Di Nisio, dell'Idv. Il coordinatore provinciale di Pescara futura Vittorio Mingione ha fatto sapere che oggi diserterà la conferenza stampa del sindaco.

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