Pescara, la finanza scopre 80 evasori

I controlli a tappeto delle fiamme gialle, trovati lavoratori in nero e 180 milioni di euro sottratti al fisco con 128 persone denunciate e proposte di sequestro per oltre 48 milioni

PESCARA. Presentato questa mattina dal comandante della finanza Mauro Odorisio e da Franco Ceccarini, comandante del reparto aeronavale, il bilancio delle operazioni svolte dalle fiamme gialle: preminenza è stata data alla lotta all'evasione fiscale, con la scoperta di 180 milioni sottratti al fisco, con 128 persone denunciate e proposte di sequestro per oltre 48 milioni di euro. I ricavi non dichiarati ammontano a 156 milioni, con una evasione di Iva di 21 milioni.

Nella lotta nei confronti al sommerso d'azienda sono stati scovati 80 evasori (68 totali e 12 paratotali) per una evasione di 150 milioni di base imponibile e 17 milioni di Iva. Scoperte inoltre 81 posizioni irregolari, con 68 lavoratori in nero. Nei confronti dei soggetti obbligati al rilascio di scontrini e ricevute fiscali sono stati effettuati 2003 controlli, con 585 violazioni contestate, pari al 30% dei controlli. Il colonnello Odorisio ha poi aggiunto che da dicembre ad oggi, in provincia di Pescara è stato riscontrato un mancato rilascio di scontrini e ricevute fiscali nell'ordine del 38e 40%.

Nell'ambito dei giochi e delle scommesse, sono stati effettuati 52 controlli presso esercizi commerciali, con il sequestro di 13 apparecchi videogiochi e sanzioni per 100 mila euro. Nell'ambito della lotta all'uscita di risorse finanziarie italiane ed europee, la Finanza ha scoperto frodi per oltre un milione di euro.