Pescara, le reliquie di papa Wojtyla alla Madonna dei 7 Dolori

PESCARA. L'antica devozione mariana per la Madonna della pioggia si mescola con la preghiera e il culto delle reliquie di papa Wojtyla. Nella settimana in cui si festeggia, con un programma che unisce la tradizione religiosa con le cerimonie civili, il miracolo del 1893 che consolida la devozione dei cittadini di Pescara Colli per la Madonna dei sette dolori, la basilica dedicata alla Vergine ospiterà anche una piccola ampolla contenente il sangue di Giovanni Paolo II e lo zucchetto bianco appartenuto in vita al pontefice più amato di sempre. Le reliquie del papa, scomparso il 2 aprile 2005 e poi divenuto santo due anni fa tra l'acclamazione dei fedeli di tutto il mondo, in seguito alla proclamazione da parte di papa Francesco, arriveranno nel borgo di Pescara Colli dalla chiesa di San Pietro Apostolo a Baronissi, in provincia di Salerno. Saranno esposte da domani nella basilica della Madonna dei 7 Dolori a partire dalle 18 e vi resteranno fino a domenica, giorno in cui si concluderà la festa liturgica della Madonna della pioggia. Negli ultimi mesi di vita, Giovanni Paolo II era stato sottoposto a delle autotrasfusioni. Il sangue rimasto è stato utilizzato per farne delle reliquie, che in occasione del giubileo della Misericordia sono esposte in un tour itinerante alla venerazione dei fedeli di tutta Italia, in modo da ricordare con preghiere e meditazione l'esempio inimitabile di fede, umanità e amore trasmesso dal pontefice ad adulti, anziani e bambini. A seguire passo dopo passo l'arrivo in città dei resti del Santo e l'esposizione solenne dell'ampolla e dello zucchetto bianco, sarà padre Vincenzo Di Marcoberardino. L'esposizione della reliquia è inserita nel programma di celebrazioni religioso e civile della Madonna della pioggia, festività che per importanza nel quartiere è seconda solo alla festa della Madonna dei 7 dolori che si celebra la prima domenica di giugno. Quest'anno il programma religioso comincia con l'esposizione al pubblico, oltre che della statua della Vergine in abiti damascati, anche delle reliquie di San Giovanni Paolo II, domani a partire dalle 18.

Seguiranno alle 18,30 e alle 20 due messe solenni celebrate da padre Vincenzo Di Marcoberardino, mentre alle 21 è in programma la veglia di preghiera con padre Guglielmo. Questi gli orari delle altre messe: giovedì alle 6, 7,30, 9, 10, 18,30 e 19,30 con la recita del rosario alle 18; venerdì e sabato alle 6, 7,30, 9, 18,30 con la recita del rosario alle 18 e la messa preceduta dall'esposizione della statua della Madonna alle 20; infine domenica ci saranno gli orari festivi con le messe alle ore 6,30, 8, 9,30, 10,45, 12, 18,30 e 20. Al programma religioso è abbinato quello civile, da venerdì a domenica, con arrosticini, salsicce, porchetta, hot dog, pizze fritte e patatine in vendita agli stand intorno alla piazza di Largo Madonna, serate musicali e liscio.

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